La Causa di Canonizzazione di Giuseppina Vannini fu avviata a Roma nel 1955.
Il 16 ottobre 1994, a Roma, il Santo Padre Giovanni Paolo II, proclamò Beata madre Giuseppina Vannini.
Cosa conduce oggi alla Canonizzazione Giuseppina Vannini? Il miracolo avvenuto ed approvato è un caso di “mancato pericolo di vita”: in Brasile, un operaio edile, mentre lavorava alla costruzione di una Casa di Riposo, intitolata a Giuseppina Vannini, ha perso l’equilibrio ed è precipitato da una altezza di circa 11 metri. Immediatamente soccorso, è stato trovato indenne da alcun trauma. Egli è convinto ed ha testimoniato che deve la vita alla intercessione di Giuseppina Vannini, da lui invocata quotidianamente prima di iniziare il lavoro e poi durante la caduta dall’alto.
Lo scorso 13 maggio 2019, il Santo Padre, Papa Francesco ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante il miracolo, attribuito all’intercessione della Beata Giuseppina Vannini.
Il 13 ottobre in Piazza San Pietro, Papa Francesco proclamerà Santa Giuseppina Vannini, insieme ad altri 4 beati: Card. John Henry Newman, M. Teresa Chiramel Mankidiyan, fondatrice della Congregazione delle Suore della Sacra Famiglia; Dulce Lopes Pontes, della Congregazione delle Suore Missionarie dell’Immacolata Concezione della Madre di Dio; Margarita Bays, terziaria Francescana.
La canonizzazione è la concessione del culto pubblico nella Chiesa universale, per cui Santa Giuseppina Vannini verrà pregata e onorata in tutto il mondo ed in particolare nel giorno della sua festa, per la gioia delle sue Figlie spirituali e di tutti i suoi devoti. La Chiesa, da parte sua, conferma Madre Vannini quale modello di vita e di esempio per tutti i fedeli ed in particolare per quanti operano nelle mondo della salute e della malattia.