Monache Serve di Maria Addolorata

Origine dell’Istituto

L’ideale del servizio alla Madre di Cristo, nella penitenza e nella fraternità, che caratterizza i frati dei Servi è stato molto presto incarnato anche da alcune donne: una di esse, santa Giuliana da Firenze, tradizionalmente è ritenuta iniziatrice del ramo femminile dell’Ordine. Le monache claustrali hanno conservato nello scorrer dei secoli l’impronta fedele dell’ispirazione contemplativa delle origini.

Origine del Monastero di Arco

Nel 1689, Arcangela Biondini, una monaca dotata di grande sensibilità mistica e di lungimiranza, persuasa che i tempi esigevano una risposta più vigorosa e coraggiose aperture, sia da parte delle monache che dei frati dell’Ordine, lasciò il Monastero delle Serve di s. Maria di Burano (VE) dove era Badessa, per venire ad Arco. Qui fondò un Monastero “riformato”, cioè caratterizzato da un più radicale ritorno allo stile di austerità evangelico­contemplativa e di condivisione con gli ospiti, che aveva contraddistinto l’origine dell’Ordine sul Monte Senario. A questo progetto voleva fosse associata anche una comunità di Frati che, pur con uno stile in parte proprio, condividessero con le Monache la dimensione liturgico‑contemplativa e l’accoglienza. Questa prospettiva lungimirante, tentata per un breve periodo in condizioni culturali avverse, ha trovato oggi la sua attuazione.

Spirito del Monastero

Sette santi fondatori

Le monache Serve di Santa Maria vivono la dimensione contemplativa – caratterizzata da una forma propria di clausura – fedeli alla loro vocazione di servizio, cercando di cogliere il significato della Vergine Maria per il mondo contemporaneo. Il loro servizio è contrassegnato da un sincero sentimento di solidarietà con la comunità ecclesiale e la società. Coscienti che la creazione è ancora nel dolore e nel travaglio, per raggiungere una più intensa comunione di amore, vogliono essere come la Madre del Signore ai piedi delle infinite croci, per recarvi conforto e consolazione. Convinte che lo spazio della contemplazione offre le condizioni per vivere con libertà e pacificazione il terreno su cui può fiorire la Parola per divenire vita, non vogliono che il Monastero sia una “enclave” fuori dalla storia, ma desiderano camminare insieme a chiunque cerchi il senso della vita. Per questo, proprio oggi, dove più faticoso è trovare la propria identità autentica e spazi non condizionati dove vivere la propria identità, le monache Serve di santa Maria offrono la propria casa perché chiunque lo desideri possa fare l’esperienza dell’essenzialità, accolto con profondo rispetto ed amicizia.

Presenza in diocesi

Per la sua storia il Monastero si sente vitalmente radicato nella chiesa locale, nella quale costituisce ricordo costante del primato della carità e della preghiera, offrendo alla condivisione dei fedeli la quotidiana celebrazione della liturgia, come pure spazi particolari di preghiera, di riflessione biblico-teologica, ed infine forme diversificate di ospitalità.


Info

Monache Serve di Maria Addolorata

Monastero – via Mantova 11 – 38062 Arco (TN)
0464 516128
0464 513736
Zona Pastorale : Trento
Decanato : Trento

web43_monastero@lillinet.org


Note

Monastero Serve Di Maria, Via Mantova, Arco, TN, Italia