Paoline – Figlie di S. Paolo

Origine dell’Istituto

La Pia Società delle Figlie di San Paolo è stata fondata il 15 giugno 1915 dal Sacerdote Giacomo Alberione, in Alba (Cuneo), per la diffusione del Vangelo.
Per adattare ai tempi l’annuncio del messaggio di salvezza sotto la guida vigile del fondatore e stimolate dalla parola e dagli esempi della serva di Dio suor Tecla Merlo – le Figlie di San Paolo hanno gradualmente assunto gli strumenti della comunicazione sociale.
Don Giacomo Alberione è nato a San Lorenzo di Fossano (Cuneo) il 4 aprile 1884; è morto a Roma il 26 novembre 1971.

Il Santo Padre Paolo VI nella udienza concessa alla Famiglia Paolina il 28 giugno 1969, cosi lo scolpiva:

«Dobbiamo al vostro fondatore, al caro e venerato Don Giacomo Alberione, la costruzione del vostro monumentale Istituto…  Eccolo : umile, silenzioso, instancabile, sempre vigile, sempre raccolto nei suoi pensieri che scorrono dalla preghiera all’opera; sempre intento a scrutare i segni dei tempi, cioè le più geniali forme di arrivare alle anime. Il nostro Don Alberione ha dato alla Chiesa nuovi strumenti per esprimersi, nuovi mezzi per dare vigore e ampiezza al suo apostolato, nuova capacità e nuova coscienza della validità e della possibilità della sua missione nel mondo moderno e con i mezzi moderni».

La serva di Dio, suor Tecla Merlo, è nata a Castagnito (Cuneo) il 20 febbraio 1894 ; è deceduta ad Albano Laziale (Roma) il 5 febbraio 1964.
Ella ha comunicato all’Istituto la genuina fisionomia religiosa apostolica che il fondatore ha inteso dargli. Con fedeltà e sicurezza lo ha guidato nelle iniziative apostoliche che i tempi richiedevano; con equilibrio sapiente e coraggioso lo ha condotto allo sviluppo raggiunto. Ogni giorno ha vissuto con intensità lo «spirito paolino» e alla scuola dell’Apostolo è cresciuta nella conoscenza e nell’amore di Gesù Cristo, divino Maestro. La sua vita risulta la più bella sintesi di preghiera e di apostolato, di unione con Dio e donazione ai fratelli.

Spirito dell’Istituto

La fonte dell’unità interiore delle Figlie di San Paolo è lo «spirito paolino». Da San Paolo, l’uomo fedele che visse nell’intimità del suo Signore e lo annunciò a tutti gli uomini, assumono il modo particolare di vivere Cristo e di compiere la missione apostolica nella fedeltà alla Chiesa, nella carità aperta che si fa «tutto a tutti».
Caratteristica dello spirito paolino è il «vive in me Cristo» e l’unità di vita in Lui. Di Cristo si alimentano mediante l’Eucaristia e la Parola; in Lui unificano, in sintesi vitale, consacrazione, preghiera, studio, apostolato.
Maria, Regina degli Apostoli è il modello della donazione integrale a Dio e ai fratelli, la guida e l’ispiratrice dell’apostolato.
E’ quello che ha animato il fondatore nell’ intraprendere, mosso dallo Spirito, la sua opera nella Chiesa. In una vigilanza pastorale, cogliere i segni dei tempi e le ansie della Chiesa, promuovere uno slancio missionario per portare il Cristo integrale a tutti gli uomini del tempo servendosi dei mezzi più adeguati.
Nelle nazioni e città dove le Figlie di San Paolo risiedono, cercano, secondo le possibilità, di formare dei centri di diffusione del messaggio di Cristo attraverso i mezzi di comunicazione sociale, dei centri di animazione per arrivare a tutti, specialmente i più bisognosi spiritualmente, direttamente o attraverso le organizzazioni diocesane e civili, collaborando nella pastorale organica così da essere una forza viva e disponibile nella Chiesa secondo la loro specifica missione.

Presenza in diocesi

In diocesi le Figlie di San Paolo operano a Trento con la Libreria diffondendo la “Parola” attraverso i mezzi della comunicazione sociale: libri, messaggi visivi, musica, video cassette, diapositive, tutto ciò che l’umanità andrà inventando perché Cristo “fatto” immagine, parola, canzone… possa raggiungere ogni uomo e dare significato alla sua vita.
Il nostro modello è “Maria Regina degli Apostoli” che ha donato Gesù al mondo.

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Istituto Pia Societa' Figlie S. Paolo, Via Bezzecca, Trento, TN, Italia