Torna all’originario splendore la sacrestia della cattedrale di Trento, oggetto di lavori di restauro negli ultimi due anni. Lunedì 1 febbraio alle ore 16.00, taglio del nastro della rinnovata struttura, di fatto uno degli edifici più antichi della città capoluogo. Alla breve cerimonia inaugurale, in cui saranno illustrati i lavori, sarà presente anche l’Arcivescovo di Trento monsignor Luigi Bressan. (v. allegato)
 

Quale contributo alla costruzione della Chiesa trentina possono dare i cristiani in situazione di separazione, divorzio o nuova unione? A questa domanda tenterà di rispondere il Convegno organizzato dal Centro Diocesano di Pastorale familiare e dai gruppi 'In cammino' *, che si terrà

 

sabato 17 novembre 2012 dalle 14.30 alle 18.30
a Trento, presso l'Oratorio del Duomo, in via Madruzzo 45

 

Inedito per il tema affrontato, l'incontro è rivolto in particolare ai parroci e agli operatori pastorali, ma anche a tutti coloro che hanno a cuore il bene della Chiesa e delle persone che vivono questa esperienza, alle volte sentendosi giudicate e perfino emarginate. Nella proposta non c'è tuttavia nessun atteggiamento rivendicativo in vista della riammissione ai Sacramenti; alla base sta invece la costatazione che tutti, separati e non, cercano di avere un'esistenza modellata su quella di Cristo e che coloro che hanno sperimentato la sofferenza della separazione e del divorzio possono aiutare a capire da un altro punto di vista l'unica appartenenza alla sua Chiesa. Per questo in primo piano ci saranno alcune testimonianze: alcuni separati e divorziati racconteranno, tra l'altro, di relazioni riuscite o meno con le loro comunità cristiane di appartenenza.

 

Programma

ore 14.30     introduzione al Convegno

ore 14.45     testimonianze di alcuni separati e divorziati dei gruppi 'In Cammino'

ore 15.45     lavori di gruppo

ore 17.45     ripresa teologico-pastorale a cura di don Battista Borsato**

ore 18.00     confronto in assemblea e conclusioni.

  

* I gruppi 'In Cammino' sono gruppi di sostegno e spiritualità per persone separate, divorziate o con nuova unione, presenti in Trentino.

** Don Battista Borsato è direttore dell'Ufficio diocesano per la famiglia di Vicenza. Autore di diversi testi sull'argomento, offre una lettura particolarmente lucida dell'attuale contesto culturale, in cui matrimonio cristiano e famiglia sono chiamati a riproporsi come 'buona notizia' per molti che non li sentono più come via umanizzante per la vita di coppia e familiare.

  

Per informazioni: Alessandro Cagol ' 335.5381380

Il 2010 è l'Anno europeo della lotta alla povertà e all'esclusione sociale. L'intento dell'iniziativa è aumentare la consapevolezza dei cittadini nei confronti di queste problematiche, dando nel contempo voce alle persone che vivono in condizioni di disagio e di emarginazione.

In questo spirito di impegno, sensibilizzazione e partecipazione, si colloca la visita dell'Arcivescovo Mons. Luigi Bressan in Vallagarina, in programma lunedì 6 dicembre a partire dalle ore 18.00, al nuovo Dormitorio di Rovereto, aperto recentemente in Via Benacense e gestito dalla Fondazione Comunità Solidale. A seguire, l'Arcivescovo si recherà a Lizzana, dove alle ore 19.00 celebrerà l'Eucaristia e incontrerà i volontari Caritas della Vallagarina. Il programma si chiuderà con un momento conviviale.

Entrambi gli appuntamenti saranno l'occasione per una riflessione sul tema del disagio e dell'esclusione sociale con chi ogni giorno si impegna per dare un contributo concreto, anche e soprattutto sul piano umano, a chi vive in condizioni di difficoltà o emarginazione.

dott.ssa. Cecilia Niccolini

Sabato 18 dicembre il Vescovo Ausiliare dell'Arcidiocesi di L'Aquila, Mons. Giovanni D'Ercole, giungerà in visita a Trento per esprimere al volontariato trentino la riconoscenza della comunità abruzzese per il grande impegno dimostrato dopo il devastante terremoto dell'aprile 2009. Subito dopo il sisma, anche la Caritas diocesana aveva voluto essere presente sul territorio, per un concreto sostegno e una reale vicinanza alle persone colpite dalla tragedia del terremoto. La visita del Vescovo Ausiliare di l'Aquila rappresenterà anche un momento di incontro con i tanti volontari che hanno operato in Abruzzo.

Alle ore 14.30, presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto in Via Calepina, Mons. D'Ercole incontrerà quindi i volontari Caritas della Delegazione Triveneto; alle ore 17.00, presso il Collegio Arcivescovile, incontrerà il mondo del volontariato trentino; alle ore 19.00 è invece in programma la celebrazione eucaristica in Duomo.

Agli appuntamenti in programma prenderà parte anche l'Arcivescovo di Trento Mons. Luigi Bressan.

 

I rappresentanti degli organi di informazione sono cordialmente invitati.

 

dott.ssa. Cecilia Niccolini

L'iniziativa di incontro e dialogo delle Parrocchie con la città di Trento, avviata in ottobre con due conferenze al teatro Arcivescovile e proseguita con due appuntamenti al cinema nel mese di novembre, si conclude ora con una proposta teatrale in tema con l'Avvento, sempre nella prospettiva del confronto tra tradizione religiosa e istanze della contemporaneità.

Lunedì 6 dicembre alle ore 20.30, nella chiesa di S. Pietro si terrà 'In nome della madre', monologo drammatico tratto da un'opera di Erri De Luca che racconta l'attesa di Maria dal punto di vista di una ragazza ebrea dentro la società e la cultura ebraica del suo tempo. Che cosa sono stati quei nove mesi? Quali le reazioni della Vergine e quali quelle della gente intorno a lei, a cominciare da Giuseppe?

Una storia che tutti pensiamo di conoscere perfettamente, ma che Erri De Luca, il non credente amante della sacra scrittura, fa riscoprire nella sua dimensione profondamente umana e da questa prospettiva la restituisce alla dimensione trascendente che le è propria.

Il monologo è interpretato Patrizia Punzo della compagnia professionista 'Creativamente', ed è stato tra i vincitori della prima edizione de 'I Teatri del Sacro' promosso dalla Federgat che si tenuta lo scorso anno a Lucca.

In allegato la presentazione del lavoro curata dal regista Danilo Nigrelli, la locandina e una foto dell'interprete.

L'ingresso è libero. 

dott.ssa. Cecilia Niccolini

Domenica 21 novembre, nella giornata annuale dedicata al Seminario diocesano, vengono ordinati in Cattedrale da mons. Bressan alle ore 15 quattro nuovi diaconi: due giovani che hanno percorso il cammino del Seminario in vista del sacerdozio e due diaconi permanenti che si sono formati all'interno del gruppo diaconale diocesano.

I primi due sono Paolo Devigili, 24 anni di Mezzolombardo, attualmente in servizio a Rovereto, entrato in Seminario dopo l'Istituto Professionale per il Commercio e Michele Canestrini, 31 anni, noneso di Cloz, che opera nella pastorale a Mezzolombardo ed ha frequentato l'Enaip

I due permanenti sono Silvio Maier, 55 anni, di Preore, dove svolge da tempo il suo servizio  nell'Unità pastorale Madonna del Lares e Flavio Chini, 56 anni, noneso di Vervò, che ha frequentato la Scuola di Formazione Teologica e poi il cammino diaconale.

In Cattedrale domenica ci saranno i loro familiari, le loro comunità di appartenenza e di servizio, i sacerdoti significativi nella loro vocazione ed i compagni di studio. 'Il Seminario è stato molto importante per il discernimento e l'accompagnamento della nostra vocazione ' spiegano Paolo e Michele nella loro intervista alla vigilia a radio Trentino inBlu ' è stata la nostra seconda casa'.

Anche il rettore del Seminario diocesano don Renato Tamanini ha rivolto un messaggio a tutte le parrocchie, in cui auspica che  'Il Signore continui a donarci seminaristi appassionati dello studio e della meditazione della Parola di Dio. In questi ultimi due anni si è visto un aumento delle vocazioni ma il numero complessivo resta ancora limitato; confidiamo che l'amore e l'interessamento per il Seminario, che colgo in tante persone e prima di tutto nei sacerdoti, uniti alla preghiera costante ci ottengano ogni anno il dono di nuove vocazioni'.

 

In allegato la foto dei nuovi diaconi: da sinistra Silvio Maier, Flavio Chini, Paolo Devigili e Michele Canestrini (foto di Gianni Zotta)

Il decanato di Trento ha avviato nel mese di ottobre un percorso di riflessione e confronto sui temi della modernità e della fede, invitando tutta la cittadinanza all'incontro e al dialogo. Dopo gli incontri tenutisi al teatro Arcivescovile con il sociologo Michele Colasanto e l'assistente nazionale FUCI don Armando Matteo, l'invito all'incontro e al dialogo prosegue ora con due appuntamenti al cinema per vedere due film che, con modi molto diversi tra loro, offrono un punto di vista originale sulla condizione dell'uomo nella società contemporanea e sulla frattura interna alla cultura occidentale che, insieme alla tradizione, ha messo in discussione anche la dimensione della fede.

Il primo film in programma è 'A Serious Man', tragicommedia a sfondo autobiografico dei f.lli Coen (Usa 2009) che porta sullo schermo l'esperienza della comunità ebraica nella diaspora americana a metà degli anni Sessanta, e rilancia aggiornandoli alla sensibilità contemporanea, gli interrogativi che furono di Giobbe.

In città, il film verrà proiettato al teatro S. Marco, venerdì 12 novembre alle ore 20.30, con ingresso libero. A Povo, invece, verrà proposto all'interno della rassegna 'Lunedicinema' al teatro Concordia lunedì 15 novembre, sempre alle 20.30, con ingresso in abbonamento o a biglietto.

Con le stesse modalità, venerdì 26 novembre e lunedì 29 novembre, verrà proiettato il film 'Lourdes' di Jessica Hausner (Francia/Austria 2009), che ha suscitato polemiche alla Mostra del Cinema di Venezia, lo scorso anno, dove ha ricevuto i premi contrapposti di Signis (organizzazione cattolica) e dell'Unione Atei Agnostici Razionalisti. Un film che si affaccia con discrezione e a tratti un'ironia pungente sul mondo della sofferenza che il santuario francese rappresenta con forza straordinaria. Se il soggetto ruota attorno alla possibilità di un miracolo, l'attenzione della regista che si professa non credente, si concentra sulle attese e i comportamenti umani di fronte al dolore, e sulle contraddizioni dell'istituzione religiosa, offrendo allo spettatore uno specchio provocatorio, ma non ideologico, in cui riflettersi.

Un'occasione per chi crede e per chi non crede di guardare ai problemi ineludibili della condizione umana per cercare un senso all'esistere di fronte alla complessità e alla frammentazione che sembrano negarlo e provare a formulare in modo nuovo le domande che l'esperienza del mondo pone alla religione.

  

dott.ssa. Cecilia Niccolini

Dall' 'ascolto' alla 'comprensione': giunge quest'anno alla seconda tappa il percorso suggerito alla comunità diocesana dal Piano Pastorale 2009-2012 “”Viandanti sulle strade di Emmaus””. Significato e finalità del 'comprendere' verranno illustrate nel corso dell'Assemblea Pastorale che si terrà sabato 18 settembre 2010 dalle ore 8.45 alle 12.30 presso l'Auditorium S. Chiara di Trento. Presieduta dall'Arcivescovo Bressan, l'assemblea vedrà la partecipazione di sacerdoti, religiosi, religiose e laici in rappresentanza di ogni comunità. Al saluto del Vicario generale, mons. Lauro Tisi, e alla preghiera introduttiva, seguiranno gli interventi di  mons. Eugenio Ravignani, vescovo emerito di Trieste, con la relazione: 'Si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Dialogare per comprendersi'; di don Renato Tamanini, Rettore del Seminario Maggiore di Trento, che approfondirà il significato del 'comprendere'; e della dott.sa Cecilia Niccolini, referente dell'ufficio Laici, che presenterà il Sussidio diocesano 2010-2011 'Si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero', con proposte e indicazioni.  Giovani, famiglie e immigrati rappresentano i tre settori della nostra società su cui si concentrerà l'attenzione delle parrocchie per questo secondo anno.

  

Dott.sa Cecilia Niccolini