Dal 18 al 25 gennaio si svolge
'Anche oggi ' si legge nel messaggio che accompagna
È un altro momento in cui sembra impossibile l'intervento di Dio; il mondo occidentale, dove non mancano i mezzi di sussistenza, corre dietro a sogni irraggiungibili e sembra dimenticare quali siano i significati veri della vita. Il cosiddetto terzo mondo si trova nella quasi impossibilità di vivere per la mancanza assoluta dei beni di sostentamento'. In questo contesto, i cristiani 'sentono l'urgenza di fare propria la visione di Ezechiele: essere riuniti in modo di formare un solo bastone nella mano di Dio'.
Il tema di quest´anno - 'Essere riuniti nella Tua mano' - prende appunto spunto dal libro del profeta Ezechiele in cui Dio vuole riunire il suo popolo, prendendo simbolicamente due pezzi di legno che tornano ad essere uno: 'Accostali l'uno all'altro in modo da fare un legno solo, che formino una cosa sola nella Tua mano' (Ez 37,17).
Nell'ambito della Settimana sono organizzati in diverse parrocchie appuntamenti di carattere ecumenico; culmineranno in Cattedrale, domenica 25 gennaio, alle 17, con una preghiera conclusiva alla quale prenderanno parte l'arcivescovo Luigi Bressan, padre Ioan della Chiesa ortodossa romena, la pastora Caterina della Chiesa valdese ed i pastori Sebastian e Martin delle Chiese luterane.
Il giorno precedente, sabato 24 gennaio, a Cadine, alle 16, è in calendario l'intitolazione del Centro Mariapoli a Chiara Lubich, la quale ne aveva delineato la vocazione ecumenica fin dal momento dell'inaugurazione, affermando: 'Trento ' anche per mezzo nostro ' deve diventare simbolo di quell'unità fra i cristiani che ha da essere ricercata con tutto l'impegno'.