CS 27/08 – ‘La carità non può attendere!’

'E' incredibile che nel 2008 una potenza come la Russia abbia bisogno di usare le armi per far valere le sue ragioni, creando sofferenze infinite in un paese già stremato da crisi economiche e politiche'.

Con queste parole il direttore della Caritas diocesana, Roberto Calzà, stigmatizza la pesante reazione russa all'intervento militare che la Georgia a sua volta ha cercato di condurre in questi giorni contro l'Ossezia del Sud.

Le analisi ed i commenti politici non possono però sostituire la necessità di una risposta solidale all'appello lanciato da Caritas Georgia, che chiede alla Comunità internazionale un sostegno economico per far fronte all'emergenza.

In una lettera giunta quest'oggi, 12 agosto, da Tiblisi, Caritas Georgia descrive la situazione di panico in cui vive la popolazione e che ha spinto molti a lasciare la capitale per la paura di un attacco dell'esercito russo.

Da domani, 13 agosto, Caritas Georgia attiverà una mensa umanitaria in un Centro di accoglienza che il Municipio di Tbilisi ha messo a disposizione per gli sfollati: 'Per la durata di due mesi ' si legge nella lettera -  prepareremo e offriremo ogni giorno, tre pasti (colazione, pranzo, cena) a 250 persone disperate, principalmente bambini, donne e anziani che hanno perso tutto'.

Per venire incontro alle prime necessità, l'Arcivescovo, mons. Luigi Bressan, ha messo a disposizione una prima somma di 5.000 euro, sollecitando i trentini a non rimanere indifferenti al dramma georgiano: 'Tanti di noi stanno vivendo qualche giorno di meritato riposo ' osserva mons. Bressan ' ma la carità non può attendere'.

La Caritas diocesana rilancia così l'appello alla Comunità trentina, chiedendo un contributo di solidarietà, che sarà gestito direttamente dalle Caritas.

Del resto, da anni la Caritas di Trento è in stretto contatto con Caritas Georgia: questo rapporto ha permesso la realizzazione di diversi progetti, che hanno visto anche il coinvolgimento dell'associazione Italia Georgia e della comunità Shalom di Riva del Garda: in particolare una casa per senza tetto, un forno per il pane, il sostegno alla Casa dei bambini (per bambini di strada o disagiati) a Tblisi e il finanziamento di campi estivi per bambini.

Chi intende dare la propria offerta è invitato a servirsi di questi numeri di conto corrente:

 

C/C Postale                                  12005393

 

oppure

 

Cassa Centrale Banca Credito Cooperativo

EU IBAN:

IT41 G035 9901 8000 0000 0081237

specificando la causale 'Pro Georgia'

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