L’11 febbraio la XXX Giornata Mondiale del Malato. Papa Francesco: porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità. In Cattedrale a Trento la messa col vescovo Lauro (in diretta streaming)

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La locandina della preghiera diocesana

Quando il 13 maggio 1992 san Giovanni Paolo II istituiva la Giornata Mondiale del Malato, ne definiva gli scopi. Da allora, ogni anno, la Giornata Mondiale del Malato ha posto l’accento su temi, situazioni, realtà diverse, in un cammino ecclesiale condiviso.

Forza e tenerezza insieme nella cura 

Nel messaggio di quest’anno Papa Francesco si ispira al versetto di Luca (Lc 6,36) “Siate misericordiosi, come il Padre vostro è misericordioso”; il Papa esorta medici, infermieri e operatori sanitari ad esercitare nella loro professione “forza e tenerezza insieme”, guardando a Dio “ricco di misericordia” che “si prende cura di noi con la forza di un padre e con la tenerezza di una madre”.

La dignità dell’ammalato

Il Papa sottolinea la dignità di ogni ammalato che “è sempre più importante della malattia”. Per questo, misericordia e competenza, professione e missione, per quanto riguarda l’attività di cura, non possono essere separati.

La misericordia pastorale: presenza e prossimità

Infine a ciascuno di noi papa Francesco rivolge l’invito a farci vicini concretamente alle persone malate o anziane sole, che “vivono a casa e aspettano una visita”.

I sussidi per la celebrazione della Giornata

Sussidi predisposti per la 30^ Giornata mondiale del Malato del prossimo 11 febbraio 2022:

  1. il Messaggio di papa Francesco;
  2. proposta diocesana di Preghiera dei fedeli, elaborata dalla segreteria della Consulta diocesana per la Pastorale della Salute e che può essere utilizzata anche nella domenica 13;
  3. scheda liturgica proposta dall’Ufficio nazionale per la Pastorale della Salute (anche in formato doc);
  4. preghiera per la Giornata predisposta dalla CEI (presso il Servizio Salute Pellegrinaggi Ammalati è possibile ritirarne copie stampate).
L’iniziativa diocesana

Venerdì 11 febbraio presso la Cattedrale di Trento, il vescovo Lauro presiederà la s. Messa alla quale sono invitati in particolare tutti coloro che prestano il loro servizio con e per gli ammalati. La celebrazione sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della Diocesi e su Telepace Trento (canale 601). QUI LA LOCANDINA

L’iniziativa nazionale della CEI

Si segnala anche l’iniziativa dell’Ufficio nazionale per la Pastorale della Salute “Invece un samaritano. Preghiera di ringraziamento a Dio per i curanti”, che pone particolare attenzione a quanti in questi mesi si sono prodigati per la cura dei malati. Si tratta dell’Adorazione Eucaristica di ringraziamento che coinvolga malati, curanti e fedeli, da promuovere simultaneamente nelle strutture di cura e RSA, venerdì 4 febbraio dalle ore 16 alle 17, seguendo qui lo streaming della CEI.