Nell’ambito della Visita pastorale l’arcivescovo Lauro ha visitato nella mattinata di giovedì 14 novembre l’Istituto Agrario di S. Michele all’Adige, intrattenendosi con alcuni studenti e docenti (vedi ARTICOLOARTICOLO); nel pomeriggio l’incontro con gli ospiti della R.S.A. “S. Giovanni” di Mezzolombardo, quindi a Zambana la visita ai malati e la celebrazione della S. Messa. In serata a Mezzocorona (ore 20.30) partecipa all’incontro per la “Giornata Mondiale dei Poveri” (VEDI ARTICOLO).
La Visita – considerata l’Assemblea sinodale a Roma nel prossimo fine settimana – riprenderà poi mercoledì 20 novembre quando monsignor Tisi tornerà a S. Michele all’Adige per celebrare la S. Messa e incontrare gli ospiti del convitto dell’Istituto Agrario.
Gli altri appuntamenti:
giovedì 21/11: il pomeriggio a Mezzolombardo ad ore 15.00 visita l’Hospice; la sera ad Andalo ad ore 20.30 incontra gli operatori del turismo;
venerdì 22/11: il mattino a Faedo ad ore 9.00 celebra la S. Messa e incontra i malati; il pomeriggio all’Istituto Agrario di S. Michele ad ore 16.45 incontra gli operatori del mondo agricolo;
sabato 23/11: il mattino in Seminario presiede il Consiglio Pastorale Diocesano e il Consiglio Presbiterale; il pomeriggio celebra la S. Messa nella Zona Pastorale Mezzolombardo;
domenica 24/11: il mattino e la sera celebra la S. Messa nella Zona Pastorale Mezzolombardo.
“Devo dire che in queste prime settimane – dichiara don Lauro in una intervista a Telepace dopo i primi giorni di Visita – i germogli di vita che ho trovato sono incredibili, bellissimi, aldilà di ogni più rosea aspettativa. Ricordo in particolare l’incontro con gli ammalati che mi hanno regalato la capacità di stare dentro il dolore senza disperazione. Quello che sto vedendo mi fa dire che c’è futuro c’è campo, non dobbiamo aver paura”.
Qui sotto la versione integrale dell’intervista curata da Silvia Piasentini:
