Lunedì 24 dicembre, dopo avere dedicato l’intera giornata a confessare i fedeli nella basilica di Santa Maria Maggiore a Trento, l’arcivescovo Lauro Tisi alle ore 19.00 celebrerà anche quest’anno la S. Messa della vigilia di Natale nella Casa circondariale di Spini di Gardolo, per portare personalmente il messaggio natalizio a tutte le persone detenute, alle forze di polizia penitenziaria e ai responsabili della struttura. Ad accompagnarlo il cappellano del carcere don Mauro Angeli a due giorni dai gravi disordini seguiti all’ennesimo suicidio in cella.
“Vorrei dire loro – anticipa monsingor Tisi – che la Chiesa di Trento vuol essere vicina in maniera concreta alla loro sofferenza. A cominciare dal giovane prete che vi lavora, ma anche con i volontari Caritas, vogliamo manifestare concretamente la vicinanza a loro e al loro disagio. Vado per ricordare che Natale è la notizia che il dolore e gli sbagli non sono mai l’ultima parola. L’uomo non è mai finito, mai sconfitto. Mi porto dentro la grande sofferenza per il detenuto che si è tolto la vita, perché è inimmaginabile il dolore che ha attraversato lui e ora attraversa la sua famiglia”.
Alle ore 23.00, sempre della vigilia, don Lauro presiederà la Messa natalizia nella chiesa parrocchiale di Castelnuovo.
Martedì 25, solennità del Natale, al mattino alle ore 10.00 l’Arcivescovo celebra in Duomo il pontificale solenne e nel pomeriggio alle ore 18.00, sempre in cattedrale, presiede la preghiera dei Vespri.
Mercoledì 26 alle ore 10.30 guida a Revò (Val di Non) la s. Messa per la festa patronale di Santo Stefano e i 500 anni dalla costruzione della chiesa parrocchiale.
Giovedì 27 dicembre si rinnova in cattedrale il mandato ai “cantori della stella”. Sono almeno trecento i bambini e ragazzi (provenienti da gruppi di catechesi parrocchiale, scout e oratori) iscritti all’evento diocesano. Il ritrovo è alle ore 14.30 in piazza Duomo. Alle 15.00 inizierà la celebrazione in cattedrale con l’arcivescovo Lauro. Vestiti da pastori o magi, con coloratissimi abiti auto-costruiti, i “cantori” riceveranno il “mandato” per andare nelle case a piccoli gruppi, preceduti dalla stella, e portare un messaggio natalizio di pace e serenità.L’iniziativa ha anche una finalità solidale: nelle loro visite i “cantori” raccolgono, infatti, offerte che vengono poi destinate all’infanzia missionaria.
SUL SITO DIOCESANO TUTTI GLI ORARI DELLE MESSE DI NATALE
Sul sito web della Diocesi è stato predisposto l’elenco di tutte le sante Messe legate alla solennità di Natale nelle tre principali zone pastorali: Trento, Rovereto e Pergine.
Non vi sarà la tradizionale s. Messa di mezzanotte nell’atrio della stazione ferroviaria: da quest’anno viene infatti proposta la s. Messa, sempre a mezzanotte, nella vicina Basilica di San Lorenzo: luogo altrettanto simbolico per la sua centralità rispetto alla stessa stazione ferroviaria e a quella delle autocorriere e di fronte a piazza Dante.