Poco più di trecento fedeli trentini, guidati dall’arcivescovo Lauro, sono in partenza per il pellegrinaggio diocesano a Lourdes, organizzato da “Ospitalità Tridentina” da venerdì 1 a lunedì 4 settembre. E’ il 99° pellegrinaggio diocesano (unico nel 2017) al santuario mariano francese. I trentini lo raggiungeranno con due voli dagli aeroporti di Bergamo e Verona.
Fra i 310 iscritti, accanto a monsignor Tisi (per la prima volta a Lourdes da vescovo di Trento), vi sono quaranta ammalati, una novantina di volontari fra dame e barrellieri, nove preti e una decina fra medici e infermieri. Responsabile organizzativo è don Piero Rattin, delegato per la pastorale degli ammalati e direttore dell’ufficio pellegrinaggi.
Nel gruppo dei volontari spicca la presenza di 25 giovani, formati in questi mesi dalla pastorale giovanile al contatto con gli ammalati, frequentando le corsie dell’Ospedale San Camillo a Trento. Nei giorni di Lourdes vivranno un’esperienza ancora più forte, che li aiuterà a testimoniare, al loro ritorno, l’attenzione alla malattia e alla sofferenza anche nel quotidiano delle nostre comunità.
Oltre a Lourdes, la Diocesi di Trento ha promosso quest’anno altri tre pellegrinaggi mariani, tutti al santuario di Fatima, nel centenario delle apparizioni della Madonna ai pastori. I primi due pellegrinaggi si sono svolti rispettivamente nei mesi di maggio e giugno. Un terzo è in calendario agli inizi di ottobre.
In allegato il programma completo delle quattro giornate di pellegrinaggio a Lourdes.