La Chiesa di Trento, insieme alla città capoluogo, celebra mercoledì 26 giugno il proprio patrono, San Vigilio alla presenza di ben cinque vescovi di origine trentina.
La festa sarà introdotta dalla preghiera dei Primi Vespri martedì 25 alle 18.30 nella Basilica di Santa Maria Maggiore.
Il consueto pontificale avrà inizio (salvo variazioni legate al maltempo) con la processione alle ore 9.30 dalla basilica di Santa Maria Maggiore verso la Cattedrale. Sarà presieduto quest’anno dall’arcivescovo emerito di Trento monsignor Luigi Bressan, in occasione del suo 60° di ordinazione presbiterale e 35° di episcopato. Concelebrano, accanto all’arcivescovo di Trento monsignor Lauro Tisi, due vescovi missionari: il vescovo ausiliare emerito di Lima (Perù), monsignor Adriano Tomasi, pure lui al 60° di ordinazione presbiterale, e il vescovo emerito di Mossorò (Brasile), monsignor Mariano Manzana, nel suo 20° di episcopato. In Cattedrale ci sarà anche l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve monsignor Ivan Maffeis.
Nel corso della celebrazione saranno inoltre ricordati altri tre vescovi trentini che festeggiano importanti anniversari pur non potendo essere presenti in Duomo: monsignor Giancarlo Bregantini, vescovo emerito di Campobasso-Bojano che quest’anno raggiunge i 30 anni di episcopato; monsignor Giuseppe Filippi, vescovo comboniano da 15 anni, emerito della Diocesi di Kotido (Uganda) e monsignor Guido Zendron, vescovo di Paulo Afonso (Brasile), da poco settantenne.
Al termine della liturgia, l’arcivescovo Lauro, come accade dall’inizio del suo episcopato in occasione del patrono, farà dono della sua nuova Lettera alla comunità, quest’anno dal titolo “La scommessa”.
La celebrazione sarà resa ancora più solenne dalla Cappella musicale del Duomo e sarà trasmessa in diretta sul canale YouTube della Diocesi e da Telepace Trento.
La festa di San Vigilio prevede in Duomo alle ore 18 la preghiera dei Secondi Vespri.