Con il completo smontaggio dei ponteggi, sono terminati, nel pomeriggio di venerdì 6 luglio, i lavori del primo dei tre lotti di restauro della cattedrale di Trento, iniziati nel marzo 2017.
Con l’intervento appena ultimato si è provveduto al restauro del paramento lapideo interno della navata Nord. Sono inoltre stati consolidati gli intonaci delle volte della medesima navata (campate da II a VII).
Secondo la programmazione dell’intervento, le lavorazioni sono state precedute da una estesa campagna di indagini che ha riguardato sia il paramento lapideo che le sei volte ed i sette pilastri della navata Nord. Tale campagna di indagini ha integrato e completato le verifiche già eseguite nel corso dei “cantieri pilota” sulla controfacciata principale e su parte della navata Sud che hanno supportato lo sviluppo della progettazione esecutiva dell’intervento di restauro finanziato.
Le indagini eseguite hanno consentito di mettere in luce alcune superfici affrescate di epoca settecentesca, la cui esistenza era in parte nota, e tracce di intonaci affrescati di epoca trecentesca non conosciute prima dell’intervento in fase di ultimazione.
L’analisi dei sette pilastri della navata Nord ha messo in luce l’effettiva natura e consistenza sia della porzione corticale dei pilastri, realizzata in pietra calcarea di Trento, che del nucleo interno costituito da un riempimento “a sacco” con malta di calce e pietrame di varia pezzatura. Le verifiche hanno reso evidente la necessità di procedere ad un sistematico ed esteso intervento di consolidamento dei pilastri, solo in parte preventivato e comunque programmato nel secondo lotto. L’intervento di consolidamento dei pilastri della navata Nord è stato completamente anticipato nel primo lotto ed attuato su tutti i sette pilastri della navata.
Con la conclusione dell’intervento del primo lotto, sarà impostato un sistema di monitoraggio strutturale permanente della Cattedrale di Trento.
I lavori di restauro interno della Cattedrale di Trento, sono stati autorizzati nel 2014 con le Determine 903/2014 e 904/2014 della Soprintendenza Beni Culturali della PAT. Con Determina 28/2015 del Dirigente del DIM, l’intervento è stato ammesso a finanziamento per un importo complessivo pari ad Euro 5.781.435. Il finanziamento ammonta al 75% di tale importo. L’esecuzione dell’intervento è stata suddivisa in tre lotti. Il primo lotto è stato aggiudicato, a seguito di gara ad invito espedita con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Alla gara hanno partecipato tutti gli operatori economici del territorio ed alcuni operatori extra regionali, abilitati all’esecuzione dell’intervento.
L’esecuzione dei lavori è poi stata affidata alla ditta Lares Restauri di Venezia.
Il progetto è stato sviluppato da un team di specialisti composto dall’arch. Maria Antonietta Crippa e dal prof. Ferdinando Zanzottera del Politecnico di Milano, dalla dott.ssa Giovanna Alessandrini, dal prof. Claudio Modena, coordinati dall’arch. Ivo Maria Bonapace di Pinzolo, direttore lavori.
Nelle prossime settimane l’Arcidiocesi di Trento darà avvio alle procedure di gara per l’aggiudicazione dei lavori dei due lotti successivi dell’intervento che riguarderanno il restauro della navata centrale e della parte residua della navata sud, nonché del transetto e della zona absidale della Cattedrale.
Foto Gianni Zotta
Qui servizio TGR
Il Duomo e le pitture del '300
Il Duomo di Trento svelato dopo i restauri durati oltre un anno. Via le impalacature dalla navata nord.E si scopre un pezzo di storia sconosciuta della Cattedrale.Linda Stroppa
Pubblicato da TGR RAI – Trentino su Sabato 7 luglio 2018