Dal 4 all’11 ottobre ritorna a Trento, per la 21a edizione, il Religion Today Film Festival. Il tema “Nuove generazioni” si sviluppa in 62 film in concorso, tra documentari, cortometraggi e film a soggetto, provenienti da 28 paesi del mondo, selezionati tra 450 iscrizioni. Esplorano credenze, attese e valori delle giovani generazioni, storie di migrazione e di dialogo interreligioso e lo sguardo femminile nelle religioni. Trampolino di lancio inedito e di grande prestigio per la rassegna 2018 la Mostra del Cinema di Venezia, alla 75esima edizione. Il percorso e l’impegno ultraventennale dell’Associazione culturale BiancoNero, organizzatrice del Festival, hanno meritato con onore l’invito della Fondazione Ente per lo Spettacolo di presentare in anteprima in Laguna il nuovo “viaggio nelle differenze” di Religion Today. Nuova la direzione artistica, affidata ad Andrea Morghen. E nuovi ospiti d’eccezione, tra cui Vidur Bharatram, pronipote di Mahatma Gandhi, e il battesimo di un nuovo riconoscimento, il Premio alla Carriera che sarà assegnato a Terence Hill.
Significativa la presenza a Venezia di mons. Luigi Bressan, vescovo emerito dell’Arcidiocesi di Trento, che fin dagli esordi ha sostenuto l’attività di Religion Today. “In sintonia con la storica vocazione ecumenica della nostra Diocesi a farsi ponte tra fedi e culture, il Religion Today costituisce un patrimonio prezioso capace di scuotere le coscienze in questa fase di impoverimento culturale e spirituale generale”, ha evidenziato nel suo intervento mons. Bressan, tra i vice-presidenti della Conferenza mondiale delle Religioni per la pace. “Il linguaggio cinematografico – aggiunge Bressan – è incisivo nel riscoprire i valori messi da parte nella nostra religiosità, offrendo un approccio umano legato ai temi delle migrazioni, dell’accoglienza, dell’integrazione, della precarietà lavorativa dei giovani e della discriminazione di genere”.