I numeri si confermano: trecento giovani in seminario a Trento da tutta la Diocesi. Anche la tappa di febbraio di “Passi di Vangelo” mostra l’interesse per una formula ormai consolidata: le domande dei giovani, a partire dal testo biblico (giovedì 22 il brano di Marco che narra passione e morte di Gesù), la meditazione dell’arcivescovo Lauro (testo qui e in allegato), riflessione personale o in gruppo, preghiera e possibilità di accedere al sacramento della riconciliazione. “Il Dio del Calvario – si appassiona don Lauro – è un Dio fragile perché ama, entra in relazione con l’uomo e il creato e resta aperto a essere ferito dall’altro”. E ancora: “Un Dio che ama è per forza un Dio ‘diversamente onnipotente'”.