Partenza di buon’ora venerdì 8 settembre a Trento in Lung’Adige Monte Grappa per i protagonisti del pellegrinaggio diocesano a Lourdes, guidato dall’arcivescovo Lauro Tisi. 187 i fedeli che giungeranno al santuario francese (in pullman fino a Bergamo e quindi in aereo) e si uniranno al primo gruppo (44 persone) in viaggio interamente in pullman dalla serata di giovedì, oltre ad un nucleo familiare autonomo di 7 persone.
L’edizione 103 del pellegrinaggio organizzato dai volontari di Ospitalità Tridentina vede tra i 238 partecipanti la presenza di 21 ammalati, con 5 medici, 3 infermieri e una quarantina di volontari (tra dame e barellieri). Insieme all’arcivescovo Lauro anche 5 preti, tra cui il delegato uscente dell’Area Testimonianza e Impegno sociale don Cristiano Bettega e don Mauro Leonardelli che ne raccoglierà a breve il testimone.
Gli occhi dei partenti raccontano attesa, emozione e speranza, come confermano anche davanti agli obiettivi dei media. A Lourdes, fin da questo 8 settembre in cui la Chiesa fa memoria della Natività di Maria, li attende un intenso programma. Già nella serata di venerdì la preghiera del Rosario e la celebrazione di apertura nella chiesa di Santa Bernadette. Sabato 9 settembre i momenti principali saranno la celebrazione penitenziale con la liturgia dell’acqua nella basilica del Rosario, la Messa con l’unzione degli infermi, la Via Crucis pomeridiana e la fiaccolata serale. Domenica i pellegrini trentini prenderanno parte alla Messa internazionale mentre nel pomeriggio è in programma la processione eucaristica e in serata la celebrazione di ringraziamento. Il congedo lunedì 11 settembre con la Messa alla Grotta delle Apparizioni, prima del rientro a Trento nella serata di lunedì (martedì mattina per chi viaggia in pullman).
Foto Gianni Zotta