È online il “Rendiconto 2020 dell’8xmille” che documenta come sono stati impiegati i fondi che i cittadini italiani hanno destinato alla Chiesa cattolica con le dichiarazioni del 2017. “Se è vero che questo è un dovere nei confronti dello Stato italiano, è altrettanto forte il nostro desiderio di trasparenza, nel rispetto delle normative vigenti”, spiega Mons. Stefano Russo, Segretario Generale della CEI, ricordando che nel dossier “vengono presentate le cifre specifiche del rendiconto economico” e che “l’intero bilancio della Conferenza Episcopale Italiana è sottoposto a certificazione volontaria da parte di una società di revisione specializzata”.
Ma, sottolinea Mons. Russo, “dietro ai numeri, c’è sempre molto di più”. Ci sono volti, pezzi di vita, storie di riscatto e di rinascita. Sono migliaia infatti gli interventi realizzati sul territorio italiano e nei Paesi del Terzo mondo, secondo i tre ambiti di destinazione: culto e pastorale, carità, sostentamento del clero. “È anche grazie all’utilizzo delle energie dell’8xmille che, in questo tempo di pandemia – aggiunge il Segretario Generale della CEI – è stato possibile destinare ingenti risorse aggiuntive per le azioni di prossimità a beneficio della popolazione, delle famiglie, di enti e associazioni”.
Info: amministrazione@chiesacattolica.it