Saranno 64 i film, provenienti da 32 Paesi diversi, in concorso all’edizione numero 27 del Religion Today Film Festival, dal titolo “Nuove Visioni“, in programma dal 18 al 25 settembre. Il Festival anche quest’anno partirà dalla città di Trento, per raggiungere le periferie, passando per Arco, Dro, Lavarone, Riva del Garda, Altopiano di Pinè e, infine, Bolzano, dove si concluderà la manifestazione, portando in Trentino Alto Adige ospiti e opere artistiche di respiro globale, parlando di fede, religione e strizzando l’occhio all’attualità, coinvolgendo le giovani generazioni.
Mai come in questa edizione, Religion Today si propone di diventare una finestra di riflessione sul futuro: uno sguardo su come il cinema stia evolvendo insieme alla società, tra intelligenza artificiale e fruizione dando vita a una vera e propria rivoluzione nei mezzi e nei contenuti, sempre più a portata dell’utente: un pubblico che diventa creatore e protagonista, plasmando il mercato.
“Per la 27 edizione del Religion Today Film Festival, in collaborazione con il direttore artistico Andrea Morghen, abbiamo riflettuto e deciso di focalizzare su come la spiritualità tra i giovani sia e stia diventando un tema sempre più presente nelle narrazioni contemporanee, liberandosi dei suoi connotati di vergogna o tabù”, spiega Lisa Martelli, presidente di Religion Today: “Gli artisti della generazione Alpha affrontano questi argomenti adottando linguaggi e codici propri dell’intrattenimento, permettendo al cinema, alle arti visive, grafiche e alla musica di esplorare la spiritualità con una nuova profondità. In questo contesto, celebriamo anche il fumetto come medium spirituale, riconoscendo la straordinaria visione di Altan, che cinquant’anni fa ha interpretato la religione e la spiritualità attraverso il personaggio di Trino, riflettendo perfettamente il senso di questa edizione del festival”.
Quest’anno per realizzare la locandina del Festival, è stato coinvolto il celebre Altan (Francesco Tullio Altan), vignettista e fumettista che ha accompagnato generazioni di italiani, dal 1975, con la creazione de “La Pimpa” e altri personaggi, tra satira, riflessioni e divertimento.
“Siamo molto soddisfatti del programma cinematografico, con oltre 60 film in concorso tra anteprime mondiali e nazionali, un cinema di religione aperto al dialogo e al confronto” spiega il direttore artistico del Festival Andrea Morghen, “Si conferma inoltre il richiamo internazionale del festival con più di 20 tra registi e autori che hanno già confermato la loro partecipazione alla kermesse. Grande attenzione al mondo della scuola con matinèe dedicate agli studenti, masterclass ed eventi di approfondimento con grandi nomi del panorama nazionale, come il fumettista Andrea Artusi”.
Il palco di Religion Today sarà anche l’ennesima occasione per rilanciare la parola “pace”, dando spazio al dialogo e al confronto tra le diversità, un messaggio che per l’Associazione Bianconero, organizzatrice della manifestazione, riveste un carattere primario. In questa occasione, a rappresentare questo melting pot artistico-culturale e religioso, sarà in primis la giuria internazionale, composta da professionisti di spicco dell’industria cinematografica internazionale: Stefania Ippoliti (Italia) direttrice Toscana Film Commission; Sabrina Ghannoudi (Tunisia) attrice e poetessa; Sam Lahoud (Libano) sceneggiatore, regista, produttore, consulente di sceneggiatura e docente di cinema, teatro e media; Fateme Hjavhersaz (Iran) specialista nell’acquisizione di contenuti, produttrice e ricercatrice; Lakshan Abeynayake, (Sri Lanka) attore e produttore.