E’ stata consegnata, nella mattinata di giovedì 23 dicembre all’arcivescovo di Trento Lauro Tisi la statuina per il presepe di Curia, iniziativa promossa da Confartigianato e Coldiretti nell’ambito del Manifesto di Assisi. Quest’anno è stata scelta la figura dell’imprenditore che affianca agli strumenti della tradizione le nuove tecnologie digitali, a significare la centralità dell’impresa che affronta nuove sfide per la crescita economica e sociale. Obiettivo dell’iniziativa è aggiungere ogni anno al presepe figure che ci parlino del presente ma anche del futuro. L’anno scorso fu un’infermiera a ricordare il debito che ci lega in tempo di Covid a tutti coloro che operano nella sanità. Quest’anno è appunto l’imprenditore che ha affrontato le difficoltà della pandemia, per continuare a garantire servizi e prodotti ai cittadini nonostante le limitazioni e i lockdown. La stessa statuina, realizzata in cartapesta dal maestro artigiano leccese Claudio Riso, è stata distribuita su tutto il territorio nazionale e consegnata ai vescovi delle 226 Diocesi italiane. Nella sede della Curia diocesana hanno incontrato e dialogato con monsignor Tisi il presidente dell’Associazione Artigiani del Trentino, Marco Segatta insieme al direttore generale Nicola Berardi, per Coldiretti il numero uno Gianluca Barbacovi e il direttore Enzo Bottos.
