«Amava la compagnia e la convivialità, ma sapeva sempre esserci per la famiglia e per aiutare gli altri, nei campi più diversi». Lo scrivono la figlia e i suoi fratelli, ma in realtà la sua famiglia era quasi senza confini.
È morto a 88 anni, nella sua casa di Trento, Giulio de Abbondi, l’«Avvocato» come lo chiamavano i volontari di Ospitalità Tridentina, associazione da lui fondata nel 1968, tanto amata e nella quale ha profuso generosità discreta, fedeltà di servizio, pensiero ed energia.
I fondatori di O.T. da sinistra Marco Eccel, Matteo Inama, Attilio Pontalti, Giulio de Abbondi
Così la “sua” Ospitalità Tridentina lo saluta:
“Grazie all’impegno e alla dedizione da lui profusi nell’Associazione, innumerevoli nostri volontari hanno avuto l’opportunità di vivere grandi e significative esperienze ed emozioni a fianco di tanti volti e tante storie appartenenti a pellegrini sani, pellegrini malati, sacerdoti personale sanitario e volontario incontrati nei vari pellegrinaggi, soprattutto al santuario di Lourdes.
Lo affidiamo alle braccia amorose di Maria, madre di Cristo e madre nostra e le chiediamo di continuare a sostenerci, intercedendo per noi.
Nostra Signora di Lourdes prega per lui e per noi tutti”.
A ricordo di quanto amasse il mondo dell’associazionismo, riportiamo il suo intervento pubblicato sulla rivista “Questi miei Fratelli” n. 2/2018, in occasione del 40° di Ospitalità Tridentina:
«Vorrei cominciare a dirvi qualcosa della prima volta che sono andato a Lourdes. Un’esperienza unica. Ho sentito che c’era qualcosa di vero, di diverso che si rivelava nei rapporti umani, nello spirito, nell’espressione di sé e degli altri. Si viveva finalmente tra persone di buona volontà.
Sono passati 50 anni. Sono tornato una o più volte ogni anno sino ad oggi e c’è sempre ancora qualcosa da capire, da scoprire, da vivere. In noi e negli altri.
Sono rimasto, con tutti i miei limiti, fedele a questa nostra Associazione e auguro anche a tutti voi di poter esserlo.
Dall’Ospitalità Tridentina tutti abbiamo ricevuto molto di più di quanto abbiamo dato.
Un abbraccio a tutti voi con l’augurio di ogni buona cosa per un futuro forte, sereno e vissuto nella nostra O.T. con entusiasmo e fede». cav. Giulio de Abbondi
Il funerale sarà celebrato mercoledì 6 ottobre ad ore 14.00 nella chiesa del Santissimo Sacramento a Trento. Precederà la recita del s. Rosario.
Giulio… ultimo treno
