1 novembre. Nella solennità di Tutti i Santi, e nel giorno del suo 54° compleanno, l’Arcivescovo Lauro ha presideduto nel pomeriggio la tradizionale s. Messa sul cimitero di Trento. “Le lacrime che raffiorano dalle tombe dei nostri cari non hanno religione, non hanno credo politico, non hanno conto in banca. L’esperienza del dolore e dell’amore appartiene a ciascuno di noi”. Dopo aver ricordato i terremotati, ha aggiunto: “I santi di ieri e di oggi hanno costruito la propria felicità ponendosi a servizio di quella degli altri” La strada, secondo monsignor Tisi, è quella delle beatitudini (Vangelo di oggi), “autobiografia” di Gesù di Nazareth. Qui testo integrale omelia.
2 novembre ad ore 11.00 il vescovo Lauro presiede, al sacrario militare del cimitero cittadino, la S. Messa per le vittime di tutte le guerre.
“Le lacrime non hanno religione, beatitudini via della santità”
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OGNISSANTI: LE PAROLE DEL VESCOVO SUL CIMITERO DI TRENTO