Lasciano definitivamente Trento e in particolare la chiesa di Santa Chiara, in via Santa Croce, le religiose “Figlie della Chiesa” che nel capoluogo hanno operato incessantemente dal lontano 1949 quando giunsero in città accolte dall’arcivescovo Carlo de Ferrari.
La loro presenza è stata uno stimolo prezioso alla preghiera e all’adorazione eucaristica, prima nella parrocchia del Santissimo e dal 1983 nella vicina chiesetta di Santa Chiara. Molto deve a loro anche il Sodalizio degli Adoratori di Trento, formato soprattutto da laici, che negli anni Cinquanta con il loro supporto arrivò a contare anche un migliaio di aderenti.
Attualmente è rimasta attiva solo suor Dosolina Rosa Gugole (foto di Aurora Mattivi), 86 anni, origini veronesi, che si appresta a lasciare Trento a fine giugno.
Un concerto per il saluto sabato 29 alle 20.30
Per salutare e ringraziare lei e tutte le le Figlie della Chiesa alternatesi negli anni è stato predisposto un evento nella “loro” chiesa di Santa Chiara. Sabato 29 giugno, alla presenza del vescovo Lauro, si terrà alle 20.30 un “Concerto eucaristico” con canti di don Gaetano Castiglia, il sacerdote trentino che sarà accompagnato dal suo coro di amici.
Si tratta di un appuntamento di grande richiamo – anche perché un concerto di questo tipo era stato annullato nel 2020 a seguito della pandemia – per quanti apprezzano la musica sacra e per tanti trentini che – come gli Adoratori del Sodalizio – hanno trovato in questi anni nelle Figlie della Chiesa delle preziose animatrici.