Le “Camminate della Trasfigurazione”, ispirate dal racconto del Tabor in varie località turistiche del Trentino, coinvolgono da cinque anni in particolare le famiglie di residenti e villeggianti nelle valli di Non e di Sole. Venerdì sera piccoli e grandi si sono ritrovati al convento dei frati di Terzolas per avviarsi a piedi in un itinerario silenzioso scandito in quattro tappe dal tema diocesano della fraternità: con Gesù, in famiglia, a scuola e nell’umanità, attraverso la testimonianza di due richiedenti asilo accolti dalle comunità nelle canoniche ristrutturate della valle.
Il simbolo sfolgorante della luce, portato dai ragazzi durante il cammino, ha illuminato un’occasione estiva di pastorale familiare che ha coinvolto anche non pochi ospiti attorno alla chiamata di Gesù ai suoi discepoli. “Per me questo è il Vangelo della qualità delle vacanze – spiega l’anziano don Giuseppe Grosselli, promotore vent’anni fa di questo cammino di respiro ecumenico perché mutuato dai significati di una festa molto sentita in Oriente – in quanto risuona per tutti noi l’invito di Gesù a ritirarsi in disparte, a prendersi del tempo, per gustare quel silenzio che disseta come un bicchiere d’ acqua fresca nella calura estiva”.
Non è mancato all’appuntamento della Trasfigurazione il decanato di Condino, ai confini con il Bresciano, dove le parrocchie ruotano di anno in anno nell’animazione della camminata. È toccato alla comunità di Daone, d’intesa con i volontari locali della SAT (sezione del CAI), animare una salita di circa due ore con arrivo alla chiesetta della Madonna della Neve, dove il brano del Tabor è stato commentato nella Messa dall’Arcivescovo di Trento Lauro Tisi. E’ stato invitato anche perché nella stessa giornata – definita anche “festa del ritorno” – i daonesi si ritrovano con le famiglie dei ragazzi a suo tempo accolti in valle durante un periodo di recupero dopo le cure di protonterapia nel centro specializzato di Trento.
Addirittura tre le giornate promosse a Tesero dal Centro Turistico Giovanile, dalla parrocchia e altre associazioni locali che culmineranno domenica in una camminata e alle 18.30 con la Messa della Trasfigurazione celebrata da mons. Giulio Viviani. In serata la riflessione riprenderà i passaggi più significativa della Laudato Sì’’ con la proposta di nuovi stili di vita da parte di padre Adriano Sella, responsabile della rete interdiocesana: anche l’impegno ad un’ecologia integrale rientra fra i messaggi delle Camminate della Trasfigurazione.
Diego Andreatta
Dida: Due immagini della camminata di venerdì sera in val di Sole a Terzolas