Primiero/Vanoi (Trento) – Attimi di grande emozione nel pomeriggio di domenica 26 luglio all’Apsp San Giuseppe di Primiero e all’Apsp Valle del Vanoi, per la visita dell’arcivescovo di Trento, Lauro Tisi. Dopo i mesi di chiusura agli esterni delle case di riposo, monsignor Tisi ha potuto finalmente avvicinare – dopo le visite a Trento (De Tschiderer e San Bartolomeo), Dro, Bezzecca – gli ospiti delle due realtà primierotte, alla presenza dei parroci don Nicola Belli e don Giuseppe Daprà, delle autorità locali e dei responsabili delle strutture di accoglienza.
“Dopo questo periodo difficile – ha detto Tisi – un grazie va a tutti gli operatori delle Case di riposo che sono stati una grande famiglia. Non dimentichiamo chi ci ha lasciato in questi mesi a causa del Covid e chi ha combattuto con la malattia. Non sono freddi numeri dati dai media, ma persone con un cuore, un’anima e una famiglia, che dobbiamo portare dentro di noi. Preghiamo per tutti loro. Grazie anche a tutti gli anziani – ha detto il Vescovo – in questi mesi sto visitando molte case di riposo – e oggi questi sorrisi riescono davvero a riscaldarci il cuore. Io pregherò per voi recitando il rosario – ha concluso Tisi – e voi promettete che farete lo stesso per me”.
A Canal San Bovo, il pomeriggio è stato allietato dal quartetto d’archi Chantilly (foto sotto), con la partecipazione di Linda Ceschi, già dipendente della Casa di riposo del Vanoi, oltre che musicista di grandi qualità.
In mattinata (sempre domenica 26) don Lauro aveva celebrato la santa messa a Predazzo, in occasione del Patrono, S. Giacomo. Martedì 27 luglio, l’Arcivescovo Lauro sarà nuovamente a Primiero per il Capitolo delle Clarisse Cappuccine di Tonadico.
Fonte (foto incluse): La voce del Nordest