Saranno la teologa e filosofa Isabella Guanzini e lo scrittore Edoardo Albinati a chiudere, lunedì 28 marzo alle ore 20.45 al Collegio Arcivescovile l’edizione 2022 della Cattedra del Confronto, tornata quest’anno in presenza per affrontare il tema “Per una cittadinanza condivisa”, strutturato in tre serate con tre parole chiave: uguaglianza, libertà, fraternità. Proprio la parola “fraternità” sarà al centro della riflessione della terza ed ultima serata, che sarà (come le altre due) ripresa integralmente per essere poi riproposta sul canale YouTube della Diocesi.
Ecco i profili dei relatori:
ISABELLA GUANZINI
Nata a Cremona, è filosofa e teologa. Laureata nel 1997, in Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha conseguito, nel 2009, la Licenza in Teologia Fondamentale presso la Facoltà teologica dell’Italia Settentrionale di Milano, il Dottorato in Teologia Fondamentale presso l’Università di Vienna e il Dottorato in Studi Umanistici presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Dopo aver insegnato Storia della filosofia alla Facoltà teologica dell’Italia settentrionale di Milano ed essere stata ricercatrice alla Research Platform Religion and Transformation in Contemporary Society dell’Università di Vienna, dal 2019 è professore ordinario di Teologia fondamentale all’Università di Linz (KU Linz).
È membro del gruppo Salviamo la fraternità: insieme. Un appello per la fede e il pensiero, un percorso proposto dal Pontificio Istituto Teologico Giovanni Paolo II e dalla Pontificia Accademia per la Vita, per la comunicazione della fede nella forma ecclesiale, umana e civile.
Tra le sue pubblicazioni recenti:
- Filosofia della gioia. Una cura per le malinconie del presente, Ponte alle Grazie 2021;
- Tenerezza. La rivoluzione del potere gentile, Ponte alle Grazie 2017, tradotto in tedesco e in spagnolo;
- Il neognosticismo, Edizioni San Paolo 2019, pubblicato assieme a Kurt Appel.
EDOARDO ALBINATI
Nato a Roma, è uno scrittore, traduttore e sceneggiatore italiano.
Ha studiato al Liceo classico San Leone Magno (dove è ambientato il suo romanzo La scuola cattolica) e al Liceo classico statale Giulio Cesare.
Dal 1994 svolge attività di insegnamento all’interno del penitenziario di Rebibbia.
I suoi esordi avvengono all’interno della rivista Nuovi Argomenti. Ha tradotto testi di autori inglesi e americani e riadattato alcuni romanzi per lo spettacolo.
Nel 2002 ha lavorato presso l’Alto commissariato ONU per i rifugiati in Afghanistan e nel 2004 ha partecipato a una missione dell’UNHCR in Ciad, pubblicando reportage sul Corriere della Sera, The Washington Post e La Repubblica.
Vincitore di vari premi letterari nel settore letteratura e poesia, ha vinto, nel 2016, il Premio Strega con il romanzo La scuola cattolica pubblicato da Rizzoli.
Tra le sue ultime pubblicazioni:
- Velo pietoso. Una stagione di retorica, Rizzoli 2021;
- Desideri deviati. Amore e ragione, Rizzoli 2020.