Con l’apertura dell’Anno Accademico, martedì 24 ottobre, si inaugura ufficialmente il nuovo Istituto Superiore di Scienze Religiose “Romano Guardini”, promosso dalla Diocesi di Trento in collegamento con la Facoltà Teologica del Triveneto. L’appuntamento è alle ore 17.00 nell’aula magna del Seminario diocesano, sede del nuovo Istituto, nel cuore del capoluogo, a due passi dal Polo culturale Vigilianum.
La prolusione, sul tema “Terra di confini, occasione di dialogo. Un polo teologico per la Diocesi di Trento” è affidata a monsignor Roberto Tommasi, preside della Facoltà teologica del Triveneto.
Tommasi sarà preceduto dal saluto del pro-direttore del Guardini don Stefano Zeni e dell’arcivescovo Lauro, il quale, dalle pagine dell’Annuario Accademico, sottolinea come il percorso avviato con la nascita dell’Istituto Guardini apra una “partita fondamentale, in cui la Chiesa trentina si mette in gioco direttamente: rilanciare lo studio teologico in dialogo con le istituzioni e i mondi culturali”.
L’Istituto Guardini, le cui lezioni sono iniziate a settembre, avrà come mission prioritaria la formazione dei futuri insegnanti di religione cattolica, ma sarà aperto a chiunque intenda avvicinarsi, con approccio scientifico, alla teologia. Opererà in stretta sinergia con il nuovo Istituto Teologico Affiliato, anch’esso ri-fondato quest’anno per la formazione dei seminaristi e con la Scuola Diocesana di Formazione Teologica per laici, che da anni svolge un prezioso servizio il sabato pomeriggio per chi intenda migliorare la qualità del proprio servizio in vari ambiti delle comunità parrocchiali.