Lavis ha salutato i padri canossiani che dopo quasi cinquant’anni lasciano la comunità e in particolare l’oratorio. La grande festa di domenica 29 settembre ha avuto come momento culminante la Messa nella chiesa parrocchiale presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi. Una storia che si interrompe quando ancora era in piena fioritura, sottolinea l’Arcivescovo. “Il bene ed il servizio che i padri hanno portato in questa comunità – ha aggiunto – non saranno dimenticati, voi uomini e voi donne sarete la memoria viva della carità che i padri hanno messo nel loro operato».
Lo sventolio colorato di una marea di mani di carta, sorrette da bambini e ragazzi, ha fatto da cornice al grazie, segno delle tante preziose relazioni strette in mezzo secolo di attività. La festa è proseguita all’oratorio: sul suo futuro la comunità è chiamata ora a uno scatto di corresponsabilità.