Centoventi poesie che raccontano la vita. Don Bruno Daprà ha presentato a Moena il libro “I colores del temp”, una raccolta di liriche scritte a partire dagli anni Sessanta sia in lingua italiana sia ladina.
Un’attività nata dal desiderio di fermare emozioni e sentimenti. Non solo. Celebrare anche il creato, nonché riflettere sul mistero dell’esistenza. Una produzione di vasto respiro documentata per la prima volta per intervento dell’Union di Ladins – Grop da Moena. “Non ho mai pensato di essere un poeta – spiega don Bruno – ma credo che ognuno di noi si porti dentro quel fanciullino di cui parla Pascoli. Un fanciullino che non dobbiamo far tacere e di cui non dobbiamo vergognarci perché afferma cose autentiche, vere, pulite che fanno parte dell’essenza della vita”.