Chiesa del seminario ancora gremita e tanti in ascolto alla radio diocesana. L’ultimo capitolo dell’anno pastorale 2017/2018 di Passi di Vangelo porta i consueti trecento giovani insieme al vescovo Lauro davanti al sepolcro di Gesù descritto nel Vangelo di Marco (16, 1-8). “Quel sepolcro vuoto è, da duemila anni, una grande domanda, rivolta a ciascuno di noi” ha esordito monsignor Tisi nella sua meditazione (QUI E IN ALLEGATO TESTO) definendo la Risurrezione “non la semplice rivitalizzazione di un cadavere, ma la messa a nostra disposizione della vita di Dio, che noi possiamo toccare e incontrare nella persona di Gesù”. “Amore incondizionato, perdono radicale, abbassamento infinito, dedizione estrema: questo e non altro è la vita Dio”.
Gli incontri di Passi di Vangelo proseguono nei gruppi territoriali, mentre gli appuntamenti a Trento con il vescovo riprenderanno in autunno. Il cammino sarà scandito dalle pagine del Vangelo di Luca.