«Mi rendo conto di essere un novizio in questa realtà e anche della complessità e della delicatezza del compito che mi viene chiesto di svolgere. Sento, però, una profonda fiducia, perché credo fermamente che sia il Signore il nostro custode». Così il nuovo Custode di Terra Santa, padre Francesco Patton, frate minore di Meano, nel giorno (lunedì 6 giugno) del suo ingresso solenne a Gerusalemme. Accolto alla Porta di Jaffa, è stato poi accompagnato in processione al convento di San Salvatore, Le sue prime parole e La cronaca di Giorgio Bernardelli (Avvenire).
Fra Patton accolto a Gerusalemme
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