In val di Fassa seconda edizione della festa di lettori e promotori del quotidiano cattolico Avvenire e del settimanale diocesano Vita Trentina. Dopo il dibattito di giovedì 27 all’oratorio di Pozza sull’impatto di “Amoris Laetitia”, l’esortazione post- sinodale di Papa Francesco, venerdì mattina un centinaio di persone hanno partecipato alla camminata che ha preso le mosse dalla chiesetta di San Lorenzo a Pera di Fassa fino al santuario di S. Giuliana sopra Vigo, dove è stata celebrata la s. Messa presieduta dall’arcivescovo Lauro, alla presenza – fra gli altri – del direttore di Avvenire Marco Tarquinio, di Vita Trentina Diego Andreatta (intervenuti anche in diretta nazionale su radio inBlu insieme al vescovo, durante il cammino) e del delegato diocesano delle comunicazioni Piergiorgio Franceschini. Nell’omelia l’arcivescovo Tisi ha pregato per gli “amici giornalisti e tutti gli operatori della comunicazione perché – ha spiegato – sappiano interpretare l’oggi della storia e leggere l’umano per aiutare la Chiesa a sognare, a desiderare e soprattutto a narrare il Dio di Gesù di Nazareth, così diverso da quello astratto o metafisico spesso rappresentato. Il nostro è il Dio del sentiero, dell’alba, un Dio che non si sostituisce all’uomo”. A suggellare il cammino festoso le apprezzate spiegazioni storico-artistiche del professor Cesare Bernard.