Un giovane apprendista vasaio, affiancato da un maestro artigiano, a simboleggiare l’importanza di un’alleanza tra generazioni per restituire futuro al mondo del lavoro, unendo esperienza e innovazione. È la statuina per il presepe di Curia donata, per il quarto anno consecutivo, all’arcivescovo Lauro Tisi dai vertici di Coldiretti del Trentino e dell’Associazione Artigiani – Confartigianato Trentino nell’ambito della quarta edizione del progetto PRESEPI, realizzato in collaborazione tra Confartigianato, Symbola e Coldiretti.
Ad accompagnare il dono all’Arcivescovo, nell’Episcopio di piazza Fiera, erano presenti nella mattinata di oggi, giovedì 21 dicembre, il presidente di Coldiretti del Trentino Gianluca Barbacovi e per l’Associazione Artigiani-Confartigianato Trentino il presidente Marco Segatta e il direttore Nicola Berardi.
La statuina, realizzata in cartapesta dal maestro presepista Claudio Riso, “è un’immagine che, lungi da evocare solamente saperi antichi, rappresenta – hanno spiegato Segatta, Berardi e Barbacovi al vescovo Lauro – il cuore della cultura artigiana e contadina italiana: la trasmissione del sapere attraverso le generazioni. La figura del giovane, con la sua concentrazione, vuole simboleggiare le opportunità di realizzazione personale che il ‘saper fare’ può garantire per il futuro. La figura del maestro rappresenta, al contempo, la custodia delle competenze e la responsabilità di guidare le giovani generazioni sulla strada dell’eccellenza italiana, del made in Italy, della valorizzazione del territorio e delle comunità”.
Monsignor Tisi, nel ringraziare per il dono, ha espresso parole di compiacimento per l’opera portata avanti dalle due realtà. “Voi rappresentate – ha detto don Lauro – settori cruciali per il futuro di questa nostra terra. Vi sono grato per come state accompagnando, con concretezza e senso di profezia, i vostri associati nel mondo dell’artigianato e dell’agricoltura. La vostra presenza insieme anche oggi dimostra la volontà di fare squadra per il futuro del Trentino”.
La statuina è stata collocata da monsignor Tisi al centro del presepio, nell’atrio di Curia, accanto ai manufatti già donati da Associazione Artigiani – Confartigianato Trentino e Coldiretti negli anni scorsi, a cominciare dalla statuina dell’infermiera nel 2020, simbolo dei sanitari che operarono, spesso in modo eroico, nell’emergenza Covid.
Il dono della statuina avviene in questi giorni in ogni Diocesi italiana.