Anche quest’anno nella solennità del Santissimo Corpo e Sangue del Signore (Corpus Domini) – domenica prossima, 6 giugno – non sarà possibile la tradizionale processione con il Sacramento dell’Eucaristia, percorrendo le strade della vita quotidiana, tra le case segnate dalla pandemia.
Alle ore 20 del 3 giugno, primo giovedì del mese (memoria del Giovedì Santo, quando Gesù istituì il Sacramento dell’Eucaristia e quello dell’Ordine sacro), l’arcivescovo Lauro presiede l’Eucaristia nella chiesa del Seminario diocesano, con i seminaristi e i religiosi della città.
“Al termine della Messa – spiega il liturgista don Giulio Viviani – seguirà una breve adorazione di quel Pane consacrato, che tante volte abbiamo ricevuto, per essere capaci di portarlo dentro di noi sulle vie di ogni giorno, nelle case e nelle famiglie, nei luoghi di vita e di lavoro, con le nostre parole ispirate alla Parola, con i nostri gesti di carità sul modello di Cristo, che si è donato a noi nel suo Corpo e nel suo Sangue. Adoriamo il Signore Gesù Cristo, “venuto come sommo sacerdote dei beni eterni”, che “in virtù del proprio sangue ci ha così ottenuto una redenzione eterna” (cfr Ebr 9, 11-12)”.
La Messa del 3 giugno alle 20 sarà trasmessa in diretta streaming (solo audio) sul canale YouTube della Diocesi.
Essendo il primo giovedì del mese, la Messa sostituirà anche la veglia vocazionale “Con gli occhi di Dio” (appuntamento mensile avviato in autunno) e diverrà quindi l’occasione per invocare ancora il dono di nuove vocazioni, di risposte generose alla vita sacerdotale e diaconale, a quella religiosa, consacrata e missionaria e alla vita matrimoniale.
Nell’intento di contribuire a tenere alta la considerazione del culto eucaristico nelle comunità, per questa occasione vengono offerte alcune tracce di preghiera di adorazione (curate da don Viviani e sotto allegate) da utilizzare secondo opportunità nella celebrazione domenicale.