“Nella malattia qualcosa di noi si separa da noi stessi”. “Da come siamo malati si vede come siamo stati”. “La fiducia è uno dei più importanti fattori che mettono in moto il processo della guarigione. Essa precede la bravura del medico. La fiducia è atto religioso potente!”. Sono solo alcuni degli stimolanti spunti emersi nella relazione di Giuliana Fabris alla “Cattedra Guardini”, proposta nel pomeriggio di mercoledì 18 ottobre dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose Guardini di Trento in collaborazione con il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Trento.
Fabris, coordinatore del «Centro studi Romano Guardini» di Isola Vicentina (VI) e docente presso la «Cattedra Romano Guardini» Santuario Santa Maria di Monte Berico ha proposto una documentata lezione su “Malattia e tensione spirituale in Romano Guardini“, con la citazione di ampi stralci delle opere del teologo italo-tedesco dedicati al tema della malattia anche alla luce delle prove da lui stesso vissute su questo terreno.
La serata è stata introdotta dall’arcivescovo Lauro, che ha declinato il tema della malattia riferendola in particolare alla sfera psichica: “Nei malati che ho seguito personalmente – ha detto – ho sempre notato una profondità superiore, tale da rendere spesso per loro inaccettabile la superficialità dilagante”.
Dal canto suo, il direttore dell’ISSR Guardini don Stefano Zeni ha ricordato il lungo cammino della Cattedra Guardini, giunta alla sesta edizione ed ha concluso l’incontro riprendendo una sottolineatura di Guardini citata da Fabris: “Senza il trascendente non si possono valutare cose ed eventi” . “È questa la chiave – ha commentato don Zeni – con cui Guardini fa della filosofia e della teologia il trascendente che gli consente di stare in piedi”.
Nella mattinata di giovedì 19 ottobre nella sede all’ISSR “Guardini”, nuovo intervento della dottoressa Fabris per il seminario di alta formazione riservato ai docenti dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose e dell’Università di Trento dal titolo “Romano Guardini: malinconia, liturgia e visione del mondo“.
Qui sotto è possibile rivedere la diretta streaming della Cattedra: