Capriana festeggia la compaesana Maria Domenica Lazzeri, la popolare “Meneghina“, vissuta in odore di santità nel borgo arroccato al confine tra le valli di Cembra e Fiemme nella prima metà dell’800 e dichiarata “venerabile” da papa Francesco nel marzo scorso (QUI articolo), riconoscendone le virtù eroiche. Un riconoscimento che solitamente precede la beatificazione vera e propria.
Domenica 24 settembre salirà a Capriana l’arcivescovo Lauro per presiedere la S. Messa nella chiesa parrocchiale alle ore 17.00. Promuove l’iniziativa l’Associazione Amici della Meneghina, molto attiva nella causa di beatificazione, insieme con la parrocchia e il Comune di Capriana.
Dopo la Messa è previsto un rinfresco presso il teatro parrocchiale.
Nel luglio scorso era stata in visita a Capriana una delegazione della Fondazione “Amici della Meneghina USA” nata tra i discendenti degli emigrati d’Oltreoceano. Il gruppo di ospiti, dopo la Messa nella parrocchiale, aveva visitato la casa natale della Meneghina e il Mulino Lazzeri, di proprietà della famiglia di Maria Domenica e dove lei stessa prestava servizio prima di essere bloccata a letto da una misteriosa malattia con evidenti tratti mistici, fino alla morte a soli 33 anni, nel 1848.