I referenti diocesani del Cammino sinodale tornano a riunirsi a Roma (presso l’Hilton Rome Airport Hotel) il 30 settembre e il 1° ottobre per un primo confronto sulla fase sapienziale appena avviata.
“Questa nuova tappa del nostro percorso assume un significato particolare perché si svolge alla vigilia della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, a sottolineare plasticamente la stretta connessione tra la dimensione nazionale e quella universale. Il Sinodo offrirà certamente indicazioni relative alla vita interna della Chiesa e allo stile di ascolto del mondo che saranno utili alle nostre Chiese”, spiega mons. Erio Castellucci, Presidente del Comitato Nazionale del Cammino sinodale delle Chiese in Italia.
Nel pomeriggio di sabato, i referenti diocesani parteciperanno infatti alla Veglia ecumenica “Together – Raduno del popolo di Dio” organizzata, in piazza San Pietro, per affidare allo Spirito Santo il Sinodo dei Vescovi, in programma dal 4 al 29 ottobre. Al momento di preghiera, che sarà presieduto da Papa Francesco, prenderanno parte il patriarca ecumenico Bartolomeo, l’arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, e numerosi rappresentanti di diverse confessioni, insieme ai giovani convocati nella Capitale dalla Comunità di Taizé.
Domenica invece i lavori dell’Assemblea dei referenti diocesani prevedono il confronto e la condivisione nei tavoli sinodali. “Dobbiamo crescere nello stile della prossimità, in cui ci si ascolta. Senza la pretesa di mettersi in cattedra, ma con il desiderio di un dialogo reciproco”, ribadisce il Presidente del Comitato.
L’Assemblea sarà preceduta sabato mattina dalla riunione del Comitato Nazionale del Cammino sinodale che farà il punto su quanto fatto finora per poi confrontarsi sui temi, sul metodo, sui tempi di lavoro del Comitato nella fase sapienziale. Le conclusioni sono affidate a mons. Castellucci.