La preoccupazione per famiglie e società di fronte alla mancanza di lavoro è stata espressa dal Papa nei saluti del dopo Angelus, quando ha lanciato un appello alle istituzioni, perché non dimentichino di salvaguardare i posti di lavoro:
Auguro che in questo periodo molti possano vivere qualche giorno di riposo e di contatto con la natura, in cui ricaricare anche la dimensione spirituale. Nello stesso tempo auspico che, con l’impegno convergente di tutti i responsabili politici ed economici, si rilanci il lavoro: senza lavoro le famiglie e la società non possono andare avanti. Preghiamo per questo. Perché è e sarà un problema del post pandemia, la povertà e la mancanza di lavoro e ci vuole tanta solidarietà e tanta creatività per risolvere questo problema.
FONTE: Vatican News