Almeno cinquecento pensionati e anziani provenienti da tutto il Trentino sono stati protagonisti sabato 7 settembre del loro tradizionale pellegrinaggio alla Madonna di Pinè.
L’appuntamento era promosso dall’Arcidiocesi di Trento, in collaborazione con il Coordinamento provinciale dei Circoli Pensionati e Anziani e Fap Acli (Federazione anziani e pensionati).
Dopo la preghiera del Rosario, guidata dal rettore del santuario don Piero Rattin, è stata celebrata la S. Messa presieduta dall’arcivescovo Lauro Tisi.
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Volontariato fonte di benessere
Nell’anno di Trento (e del Trentino) capitale del volontariato, la riflessione che ha animato e motivato il pellegrinaggio di pensionati e anziani non poteva che avere a tema il volontariato, ben rappresentato, com’è noto, dalle persone della terza età e considerato in tutte le sue forme di impegno, sia materiali sia spirituali.
Secondo le statistiche, più dell’11 per cento delle persone oltre i 65 anni fa volontariato in modo continuo e non occasionale, a fronte di una media nel resto della popolazione (adulta e giovane) che si attesta attorno al 9 per cento.
Diversi studi – si legge del dépliant distribuito a Pinè – evidenziano una crescita in termini di benessere per gli anziani che svolgano attività di volontariato, che è quindi sicuramente da consigliare non solo per motivi di solidarietà sociale e umana, ma anche per il riflesso benefico su chi la svolge in età anziana, perché aiuta ad invecchiare meglio.
Prima della celebrazione, hanno preso la parola i responsabili delle realtà promotrici: don Mauro Leonardelli per Arcidiocesi (Area testimonianza), Tullio Cova, presidente del Coordinamento circoli anziani della Provincia e Luisa Masera, presidente di Fap Acli.
Frutta e fiori in offerta
Al momento dell’offertorio, Cova e Masera hanno portato all’altare rispettivamente un cesto di frutta (per indicare la stagionalità dei prodotti della terra in parallelo alle stagioni della vita) e una composizione floreale, segno della bellezza che caratterizza ogni fase della vita, al di là della crescente fragilità con l’avanzare dell’età. Silvio Magnini, in rappresentanza dei gruppi parrocchiali della pastorale anziani, ha portato invece alcune copie della Rivista “Vivere Insieme”, apprezzato periodico di collegamento per gli anziani trentini, allegato al settimanale Vita Trentina con cadenza trimestrale.
Il Coro di Santa Giuliana di Levico ha animato l’intera celebrazione.