È terminata con l’incontro e la Messa con papa Francesco, domenica 7 luglio, la 50ᵅ Settimana Sociale dei cattolici italiani, ospitata quest’anno a Trieste, sul tema “Al cuore della democrazia“.
Nel suo primo intervento al Centro Congressi (LINK), Francesco ha sottolineato la preoccupazione per l’astensionismo elettorale crescente, dicendo che “l’indifferenza è un cancro della democrazia”. Di qui, un invito alla partecipazione che però va “allenata – ha rimarcato il Papa – con solidarietà e sussidiarietà, perché la fraternità fa fiorire i rapporti sociali”.
Quindi la Messa presieduta in Piazza Unità d’Italia a conclusione della Settimana Sociale. Per Francesco, di fronte alle sfide sociali sociali e politiche che ci interpellano c’è “bisogno dello scandalo della fede”. “Dio – ha incalzato Bergoglio – si nasconde negli angoli scuri della vita e delle nostre città. L’infinito di Dio si cela nella miseria umana”. (LINK omelia)
La Messa è stata concelebrata da 98 presuli (tra questi anche l’arcivescovo di Trento Lauro Tisi e l’emerito Luigi Bressan) e 260 sacerdoti. In piazza almeno 8500 fedeli, compresi i componenti della delegazione trentina e i rappresentanti del comitato Fiemme Per, presenti a Trieste negli stand delle “buone pratiche” per mostrare come sia possibile conciliare sviluppo economico e sostenibilità.
Ad ascoltare e condividere il forte l’appello di Francesco ad impegnarsi insieme per una nuova civiltà di pace e fraternità anche vescovi e pastori delle chiese serbo-ortodossa, greco-ortodossa e luterana.
La Settimana Sociale era stata aperta dall’apprezzato intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella (QUI TESTO INTEGRALE)
Foto: Vatican News (papa Francesco accolto dal cardinale Zuppi e dai convegnisti)
Qui sotto link alla DIRETTA della Santa Messa (Vatican Media) a conclusione della Settimana Sociale.