Anche il Trentino è ben rappresentato alla 50ᵅ Settimana Sociale dei cattolici italiani, ospitata quest’anno a Trieste. I lavori, sul tema “Al cuore della democrazia. Partecipare tra storia e futuro“, sono stati aperti ufficialmente nel pomeriggio di mercoledì 3 luglio alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Domenica 7 la visita di papa Francesco: incontrerà i partecipanti all’evento e celebrerà la Santa Messa in Piazza Unità d’Italia.
A Trieste, tra i 900 convegnisti è presente una delegazione della Diocesi di Trento guidata dall’arcivescovo Lauro Tisi. Con lui i responsabili dell’Area Testimonianza e impegno Sociale don Mauro Leonardelli e dell’Area Annuncio don Mattia Vanzo, il docente Michele Dossi e due giovani: Alessia Floriani ed Elisa Lunardelli. Presente anche l’arcivescovo emerito, mons. Luigi Bressan, in qualità di rappresentante della CEI presso la FOCSIV.
Le mattinate saranno dedicate ad incontri di approfondimento e riflessione sulle due parole chiave “democrazia” e “partecipazione“; i pomeriggi alla conoscenza delle “buone pratiche” provenienti da tutta Italia: tra queste anche il territorio della Val di Fiemme, con i suoi esempi di felice conciliazione tra sviluppo, innovazione e sostenibilità. La valle sarà rappresentata, in particolare, dal consorzio “Fiemme Per”, guidato dallo Scario Mauro Gilmozzi.
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