Si è tenuta sabato 6 ottobre, a Rovereto, la “Camminata per la pace”, promossa dalla comunità ecclesiale della Vallagarina, in condivisione con il “Tavolo delle religioni”. I rappresentanti dell’ampia zona pastorale a sud della Diocesi, insieme agli esponenti delle altre religioni presenti sullo stesso territorio, hanno deciso di proporre un evento significativo in occasione del centenario della prima guerra mondiale. L’iniziativa era rivolta a tutti, in particolare a giovani e famiglie. Vi ha preso parte anche l’arcivescovo Lauro Tisi.
Il ritrovo è avvenuto nel tardo pomeriggio all’Ossario di Castel Dante, luogo significativo per la memoria della Grande Guerra, dal momento che custodisce i resti di oltre 23 mila soldati, di varie nazionalità, caduti durante il conflitto mondiale. All’Ossario si è tenuta la riflessione introduttiva di Camillo Zadra, Direttore del Museo della Guerra di Rovereto, prima di incamminarsi alla volta del Colle di Miravalle, dove l’associazione teatrale 2GIGA offrirà lo spettacolo “Armonicamente dal fronte”: in scena il drammatico viaggio verso l’ignoto di un soldato trentino, raccontato dalla moglie attraverso le lettere inviate dal fronte.
Sul piazzale della Campana, alle ore 20.30, è stata recitata una preghiera interreligiosa con la proclamazione della “Dichiarazione comune per la pace” (anche in allegato), concordata tra il Comitato della zona pastorale della Vallagarina e il “Tavolo delle religioni”. La preghiera è stata intercalata dai canti del Minicoro di Rovereto. La camminata si è conclusa con il suono di Maria Dolens.