Giovedì 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato, appuntamento annuale voluto dalle Nazioni Unite per riconoscere la forza, il coraggio e la perseveranza di milioni di persone costrette a fuggire nel mondo a causa di guerre, violenza, persecuzioni e violazioni dei diritti umani.
Per l’occasione UNHCR lancia la campagna di solidarietà #WithRefugees, per un mondo dove tutti i rifugiati sono benvenuti perché “i rifugiati – spiegano i promotori – hanno bisogno del sostegno di tutti, ora più che mai. Solidarietà – aggiungono – significa lavorare insieme per un mondo che accoglie le persone rifugiate, celebrare i loro punti di forza e le loro conquiste e riflettere sulle sfide che devono affrontare”.
La Giornata Mondiale del Rifugiato ha come obiettivo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo.
L’accoglienza in Diocesi di Trento: dai richiedenti asilo ai profughi afghani e ucraini
Fondazione Caritas diocesana ad oggi accoglie 63 richiedenti protezione internazionale all’interno del progetto “Una Comunità Intera“, sui territori di Trento, Val di Non, Vallagarina, Alto Garda e Ledro, Giudicarie. Obiettivo del progetto è favorire forme di accoglienza “diffusa” sul territorio provinciale, consapevoli che un percorso di integrazione della persona parte innanzitutto dalla costruzione di reti sociali sul territorio. Gli alloggi sono 11, tra cui molte ex canoniche a disposizione del sistema di accoglienza provinciale fin dal 2015. Le nazionalità prevalenti sono Pakistan (82%) e Marocco (14%).
Vi sono poi due famiglie afghane (11 persone) accolte tramite corridoio umanitario.
Prosegue anche l’accoglienza da parte della Diocesi di profughi ucraini. Attualmente gli ospiti sono 63 (divisi in 26 nuclei familiari con 26 minori) accolti all’interno di 16 ex canoniche.
A settembre la Giornata del migrante promossa dalla Chiesa
La Giornata di giugno richiama anche l’appuntamento ecclesiale con la 110ª Giornata mondiale del migrante e del rifugiato, che si celebrerà il 29 settembre. Il Messaggio del Papa dal titolo “Dio cammina con il Suo popolo” si concentrerà – precisa il Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale – sulla dimensione itinerante della Chiesa con uno sguardo particolare rivolto ai fratelli e alle sorelle migranti, icona contemporanea della Chiesa in cammino”.
Nella foto d’archivio (Gianni Zotta/Vita Trentina) un gruppo di richiedenti asilo all’ex campo di Marco di Rovereto.