“Le età della vita. Dare valore a chi sono“. È questo il tema della tre giorni di formazione del clero trentino che ha preso il via, in positivo clima di fraternità, nella mattinata di mercoledì 3 maggio a Villa Moretta di Pergine. In continuità con il metodo già sperimentato lo scorso anno, la proposta – spalmata su tre settimane di maggio – è divisa per fasce d’età. Si parte con i preti più giovani (fino a 55 anni) fino ai più anziani.
L’ascolto della Parola (in particolare della figura di Mosè) si intreccia con la narrazione del vissuto. L’apporto di esperti esterni (dott. Sergio Astori e don Flavio Marchesini) intende aiutare i preti a riconoscere – è il tema della relazione centrale – ciò che sta dando valore alla loro vita, riconoscendo in essa la presenza di Dio. La proposta formativa, pensata dalla Commissione formazione permanente del clero, desidera sostenere i presbiteri nell’abitare i cambiamenti che la vita personale e pastorale sta chiedendo. Il vescovo Lauro è presente a Villa Moretta e accompagna l’ultimo giorno con le sue parole.