I lunedì della missione 2024-2025

Da anni i lunedì della missione tentano di fornire degli strumenti di formazione e informazione sul mondo uscendo da una narrazione diseguale e dando voce a chi sta a fianco alle persone nelle periferie di questo pianeta. Quest' anno il Volto Prossimo è un tema che si snoderà in 5 puntate rendendo protagonisti zone dimenticate dei 5 continenti.

Gli incontri si svolgeranno ONLINE

sul canale YouTube @Lunedìdellamissione dalle ore 20.45

sono ancora visionabili le puntate degli anni passati.

Oceania: isole di speranza

Voleremo su un aereo ultraleggero con un vescovo delle Isole Salomone, Mons. Luciano Capelli, salesiano, dal 1965 nelle isole Filippine e dal 1999 in nuova grande sfida: portare l’opera di Don Bosco agli “estremi confini della terra”, nelle aree dell’Oceano Pacifico centro – meridionale in una Diocesi, quella di Gizo, con parrocchie distanti tra loro centinaia di km di oceano.

Ci inoltreremo poi nel cuore delle foreste tropicali di Papua Nuova Guinea con suor Chiara Colombo, missionaria delle Suore dell’Immacolata del Pime da 9 anni laggiù in quell’isola sopra l’Australia.

Popoli indigeni, economie di sussistenza, atolli minacciati dall'innalzamento del mare, democrazie giovani e fragili alla mercé delle multinazionali, comunità parrocchiali tra gli atolli, unite tra loro dall'oceano e dalla speranza che qui da noi ci si ricordi di loro: l'Oceania ci insegna ad ascoltare la natura, i fratelli più lontani e il nostro sogno di un cristianesimo liberante, più vicino agli oppressi.

On line da

lunedì 17 marzo 2025

ore 20.45

America al femminile

L’America di cui si parla in questi giorni sembra essere solo quella di Trump e Musk: è quella dei dazi doganali, dei nazionalismi pericolosamente redivivi, del tentato golpe in Brasile o delle violenze in Colombia, delle democrazie fragili e dei cartelli della droga che spadroneggiano…

Ma qual è “il Volto Prossimo” che davvero si incontra in America? Di cosa parla l’America al femminile dei piccoli pueblos sparsi tra Ande e Amazzonia? Riusciamo a dare voce a quelle comunità indigene? Riusciamo ad ascoltare le donne migranti e le missionarie che le accompagnano? Negli ultimi anni, la condizione della donna in America Latina è migliorata? E le piccole realtà diocesane che ruolo hanno avuto?

Coltivare insieme il desiderio di sostenere a distanza un movimento popolare che cerca pari dignità per le donne e per gli uomini di quel Continente ci regala insegnamenti da portare a casa nostra. Dal loro coraggio e dalle loro fatiche possiamo scavalcare l’onda dell’ultima notizia inoltrandoci nel profondo di una Chiesa e di una società che cambia, che si evolve, che semina speranza per un futuro migliore in mezzo alle cronache e agli eventi che occupano le prime pagine del presente.

Svezia tra credenti e non credenti

Quando parliamo di terra di missione di solito ci immaginiamo paesaggi esotici: Africa o Estremo Oriente, indios dell’America Latina o missionari in mezzo all’Oceano Pacifico.

E se la missione invece fosse appena fuori dall’uscio di casa?

Sì, preparando il prossimo lunedì della missione credevamo di affrontare concetti difficili come ecumenismo, dialogo interreligioso e secolarizzazione nella profonda Europa del Nord, poi ci siamo accorti che stavamo riflettendo su casa mia e casa tua, di quello che c’è fuori nel corridoio del nostro condominio; in quartiere; in giro per le vie delle nostre città...

In questa puntata Margareta Emrén, Lidia Fioravanti e Lucia Moser "Maria Luce" ci parlano della loro esperienza attorno al focolare di Stoccolma in Svezia. Ci immaginiamo così un Nord Europa che intreccia cristiani cattolici e protestanti, che vede convivere piccole comunità cattoliche tra musulmani e non credenti; ma poi, dando la parola a don Cristiano Bettega, parroco in una unità pastorale a Trento, forse scopriamo che non stiamo parlando semplicemente di Svezia, ma di noi. Stiamo cercando una fede capace di accogliere le proprie paure e di trasformarle in speranza.

Incontrare chi è diverso è scomodo, ma poi la sorpresa dà spazio al bene incalcolabile e invisibile dal nostro striminzito punto di vista. In Svezia o a casa nostra respiriamo questa bellezza ogni volta che cogliamo l’occasione di fare comunità. Raccontiamola in giro, discutiamone insieme mostrando il link dei lunedì della missione lasciando un commento sotto al video.

Nuove generazioni in Thailandia

Qual è “il Volto Prossimo” che le missionarie e i missionari incontrano nel lontano Sud-Est Asiatico?

In questa puntata sono protagonisti bambine e bambini incontrati da suor Angela Bettarini, missionaria saveriana, e da Miriam Maniero, volontaria di Caritas Italiana. Da una parte l’abbandono scolastico, lo sfruttamento lavorativo, le migrazioni forzate dalla Birmania, il problema della prostituzione e del turismo sessuale; dall’altra l’impegno di chi va nelle strade, si affianca per i doposcuola, trova lavoro alle madri e un alloggio per gli orfani e per chi è stato abbandonato per via di una qualche forma di disabilità.

Tante storie, tanti volti. Su quale storia sosterà il tuo cuore?

E dove potrai mettere la tua cura e il tuo impegno dopo aver visto questa puntata?

In cammino per il Sahara

La politica italiana ed europea sembra guardare solo all'ultimo miglio, all'approdo nelle nostre coste di persone in fuga dal Nord Africa. Disquisendo su strumenti per dissuadere le partenze, ci dimentichiamo i contesti di partenza, spesso pericolosi luoghi di transito dove le persone sono esposte alle peggiori disumanità.

Chi porta speranza in quei territori? Ne parleremo con Alganesh Fessaha, dottoressa italo-eritrea, da decenni impegnata nel dare supporto ai rifugiati. Andremo anche a trovare i Missionari della Consolata operativi ai confini dei deserti di Algeria e Marocco.

Per una volta guardiamo oltre il mare. Per una volta proviamo a mettere volti prossimi al posto dei numeri e delle statistiche sui flussi migratori.