Non solo Terra Santa (doppia possibilità: formula più “innovativa” e itinerario classico) e Lourdes tra i pellegrinaggi della Diocesi di Trento nel 2023. Sono aperte infatti le iscrizioni anche al pellegrinaggio in Turchia dal 10 al 16 ottobre prossimi.
Stile e programma del pellegrinaggio
“L’intenzione – spiegano i promotori – è quella di vivere un’esperienza di pellegrinaggio improntata alla semplicità e alla familiarità”, con questo programma:
- 10 ottobre: aereo da Milano/Malpensa a Istanbul, da Istanbul a Nevsehir in Cappadocia;
- 11 ottobre: giornata in Cappadocia con una guida locale (che ci accompagnerà per tutto il viaggio e che ci parlerà in italiano). La Cappadocia è un ambiente affascinante, le prime comunità cristiane hanno costruito monasteri e chiese nelle grotte, decorandole con splendidi affreschi che ancora oggi sono tutti da ammirare: saremo nella Valle di Göreme (chi la cerca in Internet, trova bellissime immagini come quella sopra). Per i trentini poi la Cappadocia ha un significato particolare: da qui infatti verso la metà del IV secolo sono partiti tre giovani, arrivati a Milano da Sant’Ambrogio, poi a Trento da San Vigilio, il quale li ha inviati in Val di Non a portare il Vangelo e dove sono stati uccisi lì dove oggi sorge Sanzeno: i martiri Sisinio Martirio e Alessandro. Facendo memoria di loro celebreremo l’Eucaristia in una delle antichissime chiese rupestri;
- 12 ottobre: dalla Cappadocia ci trasferiamo in pullman verso Konia, l’antica Iconio, nella quale è passato anche l’apostolo Paolo; fino ad un paio di anni fa vivevano a Konia due sorelle della Comunità Gesù Risorto di Tavodo, oggi ci vive una consacrata di Milano: celebreremo l’Eucaristia con lei, nel piccolissimo segno di cristianità in quella che oggi è una città con una ricchissima tradizione musulmana: e infatti faremo visita anche al Mausoleo di Mevlana, bellissima figura della mistica sufi;
- 13 ottobre: nel nostro viaggio verso la costa egea faremo sosta a Pamukkale e alle sue “cascate pietrificate” (anche di questo bellissimo sito trovi abbondanti informazioni in internet). Faremo sosta a visitare i resti dell’antica chiesa di San Filippo diacono, martire nella seconda metà del I secolo e poi a Mileto, altra tappa di San Paolo; qui vivremo un momento di preghiera. Verso sera arriveremo a Selçuk;
- 14 ottobre: da Selçuk ci trasferiremo verso Efeso, antichissima città di fondazione greca con maestosi monumenti, che visiteremo. Uno dei siti più interessanti di Efeso sono le rovine dell’antica Basilica, che nel 431 ospitò il Concilio di Efeso, nel quale si discusse se Gesù fosse solo Figlio di Maria (solo uomo) o anche Figlio di Dio (anche Dio): i Padri capirono che Gesù è vero uomo e vero Dio e di conseguenza proclamarono Maria “Theotòkos”, ovvero Madre di Dio. Nei dintorni di Efeso, secondo una tradizione molto fondata, Maria visse gli ultimi anni della sua vita terrena insieme a Giovanni; vedremo dove. A Efeso vivremo un momento di preghiera ecumenica, insieme al Vescovo Martin di Smirne
- 15 ottobre: saremo tutto il giorno a Smirne insieme al Vescovo Martin. Uno degli obiettivi del nostro pellegrinaggio infatti è quello di approfondire un rapporto di amicizia tra la nostra Arcidiocesi e l’Arcidiocesi di Izmir, l’antica Smirne, appunto; renderci conto di quanto una comunità cristiana piccola piccola (i cristiani in Turchia sono una esigua minoranza) sappia essere forte e vivace; coniugare ciò che resta di un passato glorioso, anche dal punto di vista della diffusione del cristianesimo, con una realtà attuale fatta anche di contraddizioni e di contrasti. In Turchia, infatti, si accampano centinaia e centinaia di profughi, provenienti dall’Asia centrale, con il sogno di arrivare in Europa. Visiteremo quindi alcuni luoghi molto importanti dal punto di vista culturale, religioso e storico, dove incontreremo realtà locali e i (pochi) cristiani che tanto si danno da fare per far sì che i campi di ammassamento dei profughi siano un po’ meno disumani. A Smirne tra la fine del I secolo e l’inizio del II fu vescovo Policarpo, discepolo dell’evangelista Giovanni; Policarpo, bellissima figura della chiesa antica ma ancora molto attuale, fu ucciso nel 155 ed è venerato come martire. Celebreremo l’Eucaristia insieme al suo successore, il vescovo Martin, che sarà in pratica la nostra guida per tutta la giornata;
- 16 ottobre: ancora alcune ore a Smirne, poi trasferimento in aeroporto: da Smirne a Istanbul, da Istanbul a Milano/Malpensa
Alcune note tecniche
- Le date: dal 10 al 16 ottobre 2023
- I costi: 1.580,00 euro (in stanza doppia: supplemento di 250,00 euro per la stanza singola)
- I voli saranno con Turkish airlines; partiremo da Malpensa la mattina del 10 ottobre alle 6.50 per arrivare a Nevsehir alle 16.05 locali (la Turchia è un’ora avanti rispetto all’Italia); ripartiremo da Smirne la sera del 16 ottobre alle 18.55 locali per arrivare a Malpensa alle 23.45. Da Trento a Malpensa e da Malpensa a Trento è previsto un trasferimento in pullman (compreso nel prezzo totale). Chiaramente riceverete informazioni più dettagliate
- Sarà necessario portare con sé un po’ di capacità di resistenza, spirito di adattamento e soprattutto la volontà di mettersi in gioco. Il pranzo di mercoledì 11 sarà in ristorante e compreso nel prezzo, gli altri saranno liberi: ma sicuramente non moriremo di fame!
- È necessario avere il passaporto con validità di almeno 6 mesi successivi al pellegrinaggio; in concreto, il passaporto deve essere valido almeno fino a inizio aprile 2024
- Più avanti organizzeremo un incontro in cui potremo conoscere di persona tutti i membri del gruppo, potremo condividere ulteriori dettagli e consigli e domande…
Come si procede all’iscrizione?
Semplice, servono tre passaggi:
- compilare la scheda di iscrizione che ti verrà inviata chiedendola via mail a pellegrinaggi@diocesitn.it;
- procedere al versamento della caparra, come indicato nella scheda, dove sono indicate anche le coordinate bancarie. Il saldo sarà da versare più avanti, come indicato nella scheda;
- inviare una mail con la ricevuta del versamento e la scheda compilata ai due seguenti indirizzi:
In caso di necessità si possono utilizzare questi numeri di telefono:
334 8172455 (Sabrina Folli dell’Agenzia ZeroTrenta)
348 8881528 (don Cristiano Bettega)
Una precisazione: il programma indicato potrebbe subire qualche piccola variazione; eventualmente non sarà per cattiva volontà ma per necessità che potrebbero emergere durante le giornate.
Immagine: Cappadocia (Turchia) – tawatchai07 su Freepik
