Film di Rama Burshtein, Israele 2012, 90′
Giovedì 5 aprile ore 20.30
Aula Magna Vigilianum
Esordio internazionale di una regista ebrea ultraortodossa, che per la prima volta racconta dall’interno la propria comunità. Il film traccia la scelta di Shira, promessa in matrimonio a un ragazzo della sua età; dopo la morte di parto della sorella maggiore, le viene chiesto invece di sposare l’ex cognato per evitare che lasci Tel Aviv con il bambino. Il risultato è un’opera delicata che trasforma in racconto e intense emozioni sottopelle il tema del rapporto tra legge religiosa e libertà, ponendo sottili domande sulla dialettica individuo-comunità; un “dramma da camera” con attori in stato di grazia, che torna da una prospettiva inedita sul confine drammatico dell’addio alla giovinezza.