Riprendendo la scelta di papa Francesco di dedicare il prossimo Sinodo dei Vescovi su “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”, e in continuità con il tema dello scorso anno, la cultura dell’incontro, si è voluta di dedicare la XXVI edizione del Rapporto Immigrazione di Caritas e Migrantes al confronto tra giovani generazioni: gli italiani e i giovani di nazionalità non italiana, nati o meno in Italia, che però vivono nelle città italiane, frequentano le scuole, del nostro Paese, lavorano, cercano un’occupazione o vivono la disoccupazione al pari dei loro coetanei di cittadinanza italiana.
L’edizione del 2016 ricalca nella sua struttura quella dell’anno precedente con una prima parte dedicata all’analisi dei principali dati statistici – di livello internazionale e nazionale – sui flussi e sulla presenza di immigrati nel Mondo, in Europa e in Italia, concentrandosi sulla disaggregazione del dato a livello nazionale, regionale e provinciale. L’attenzione per le tematiche principali – dal motivo della presenza, al lavoro, alla famiglia, ai matrimoni, alle nuove nascite, alla scuola e alla Università – introduce a una parte specifica in cui il tema conduttore scelto in questa edizione – Giovani e immigrati – viene sviluppato da diversi autori in base alle proprie specificità disciplinari.