A quasi quattro anni dalla prima sottoscrizione (giugno 2016), si rinnova la convenzione tra Arcidiocesi e Università di Trento al fine di proseguire e potenziare i percorsi di collaborazione reciproca in attività di ricerca, didattica e divulgativa.
A sancire, con la loro firma, la volontà di proseguire in tale direzione sono stati questa mattina, nella sede della Curia arcivescovile di piazza Fiera a Trento, l’arcivescovo Lauro Tisi e il rettore dell’Ateneo Paolo Collini. Accanto a loro, i referenti delle due realtà istituzionali: don Andrea Decarli e il prof. Leonardo Paris per Arcidiocesi e il prof. Francesco Ghia per l’Università.
La convenzione ha portato in questi anni alla realizzazione in sinergia di eventi d’alta valenza scientifica come conferenze, convegni (da citare quelli su Romano Guardini e Giacomo Bresadola) e corsi congiunti (ad esempio su Storia e Teologia delle religioni) ospitati sia all’Istituto di Scienze Religiose Romano Guardini (la realtà accademica patrocinata della Diocesi) sia presso l’Università. Di rilievo anche i cicli di appuntamenti a carattere divulgativo, come “Parole in tempo di migrazione” e il più recente “Le parole del lavoro”, anche in collaborazione con la Biblioteca Tartarotti di Rovereto.
La nuova convenzione conferma, in sede di premessa, la volontà di Università e Arcidiocesi di consolidare i loro rapporti con il contesto territoriale, promuovendo il diritto allo studio, all’educazione e alla cultura. Quanto alle attività, dettagliate nell’accordo sottoscritto dall’arcivescovo Tisi e dal rettore Collini, s’intende proseguire nella valorizzazione del patrimonio culturale disponibile presso l’Archivio Diocesano Tridentino (che conserva fonti preziose anche per lo studio della popolazione trentina) e la Biblioteca Diocesana “Vigilianum”. Oltre alle iniziative di carattere convegnistico, anche di respiro internazionale, è prevista l’implementazione della Cattedra permanente “Romano Guardini”, in capo all’Istituto Superiore di Scienze Religiose. Si proseguirà infine con l’organizzazione di conferenze e mostre tematiche e la promozione congiunta di opportunità di formazione e aggiornamento per insegnanti della scuola primaria e secondaria.
La convenzione avrà la durata di cinque anni, fino a febbraio 2025.
FOTOSERVIZIO GIANNI ZOTTA