Risorgesti come Dio dalla tomba nella gloria, e con te risuscitasti il mondo, e la stirpe dei mortali come Dio t’inneggiò, e la morte è scomparsa e Adamo danza, o Signore, ed Eva, sciolta dalle catene, gioisce ed esclama: o Cristo, sei tu che concedi a tutti la risurrezione.
Il Risorto al terzo giorno celebriamolo come Dio onnipotente, che stritolò le porte dell’Ade, svegliò dalla tomba i santi fedeli, apparve alle donne che portavano i profumi, come a lui piacque, a esse per prime disse: «Gioite!», portando il gaudio agli apostoli, egli unico datore della vita.
Perciò con fede le donne discepole portano il lieto annunzio della vittoria; e l’Ade geme, e la morte spasima, e il mondo esulta e tutti si congratulano, poiché tu hai offerto a tutti, o Cristo, la risurrezione.
Giovanni Damasceno, Ochtoéchos, I