Ha compiuto il suo primo anno di attività il polo culturale diocesano Vigilianum, inaugurato il 9 dicembre 2015, con la presenza del ministro Dario Franceschini e del vescovo Carlos Alberto Azevedo. Nel Vigilianum trovano spazio: al terzo piano la Biblioteca Diocesana Vigilianum, nata dall’unione di tre realtà distinte: la Biblioteca Diocesana Tridentina “A. Rosmini”, la Biblioteca del Seminario Teologico e il Centro di documentazione del Centro Missionario Diocesano. Al suo interno troveranno spazio 200.000 monografie antiche e moderne; 98 incunaboli; 2946 cinquecentine; 600 manoscritti; più di 100 testate di periodici in abbonamento; 3000 pezzi di musica a stampa; una banca dati interna di 40.000 articoli di periodici reperibili e consultabili. Al secondo piano c’è l’Archivio Diocesano Tridentino, costituito dai fondi storici, dalla documentazione dei vescovi, del Capitolo della Cattedrale (l’insieme degli atti prodotti dai canonici del Duomo a partire dal XII secolo), della Mensa vescovile e dei settori pastorali e amministrativi dell’Arcidiocesi. Il primo piano è interamente occupato da depositi, con ben 23 km di scaffali compattabili su rotaia. Al pianterreno sono ospitati: l’Ufficio Cultura e Università, il Centro per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso e l’Ufficio Educazione e Scuola. Sempre al pianterreno il Polo è inoltre dotato di una sala multifunzionale da cento posti e altre sale minori. Al piano interrato, un ampio parcheggio con sessanta posti auto.