Iniziato il 13 marzo scorso, prosegue intensamente il nuovo intervento per il restauro conservativo all’interno della cattedrale di Trento. I lavori completano la prima fase di restauro, già condotta nella navata sud in occasione del Giubileo del 2000, e interessano attualmente la parete nord. Seguiranno altri due lotti per gli interventi alla navata centrale e alla zona del transetto e dell’abside.
Nel dettaglio, i lavori comprendono la pulizia di pareti, pilastri, soffitto e la messa in sicurezza antisismica dell’intero complesso architettonico. Il progetto è stato sviluppato da un importante team di specialisti composto dall’arch. Maria Antonietta Crippa e dal prof. Ferdinando Zanzottera del Politecnico di Milano, dalla dott.ssa Giovanna Alessandrini, dal prof. Claudio Modena, coordinati dall’arch. Ivo Maria Bonapace di Pinzolo a cui spetta la direzione lavori.
L’esecuzione dei lavori è stata affidata alla ditta Lares Restauri di Venezia per un importo complessivo, per il primo lotto, di 813.980 euro. Alla procedura d’appalto, avviata dall’Arcidiocesi di Trento nel marzo 2016, erano state invitate undici ditte di cui sei provenienti dal territorio provinciale e cinque extra-provinciali. Tra le nove offerte ricevute, una commissione di cinque esperti, appositamente costituita, ha scelto quella economicamente più vantaggiosa (con uno sconto del 27% sull’importo a base dell’appalto pari a 1. 052.800 Euro) e con la migliore garanzia di congruità nell’esecuzione dell’opera.
Come già avvenuto per gli interventi precedenti, anche questi tre lotti di completamento del restauro conservativo interno della Cattedrale sono stati ammessi a finanziamento dalla Provincia Autonoma di Trento che ha previsto per l’esecuzione dei lavori un contributo di 4.657.500 euro, pari al 75% del costo complessivo dei tre interventi.
I lavori del primo lotto si concluderanno nel mese di novembre. L’Arcidiocesi di Trento sta ultimando la preparazione delle gare di appalto per l’affidamento dei lavori degli ultimi due lotti di intervento che saranno avviate prossimamente.
FOTO GIANNI ZOTTA